Benedetta e Federico un “sì” da favola coi fuochi d’artificio

Arrivo in Bentley bianca per la figlia di Roberto Grigolin Tutti al Tempio Votivo, poi al Castello di San Salvatore
Ferrazza
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SUSEGANA. Benedetta Grigolin e Federico Caracè hanno detto sì. Ieri nel tempio votivo di Ponte della Priula la cerimonia nuziale religiosa, poi il ricevimento nella splendida location del castello di San Salvatore, con tanto di fuochi d’artificio. Un matrimonio da favola per la figlia di Roberto Grigolin, che con emozione ha accompagnato la ragazza all’altare. Al momento dell’arrivo, erano già tutti in chiesa (a parte i tanti compaesani, soprattutto signore, che hanno applaudito il suo arrivo in una splendida Bentley bianca). Invitati illustri e importanti (nel parcheggio della chiesa suseganese è comparsa anche una Ferrari rossa) che non sono voluti mancare nel giorno più importante per la figlia di Roberto, dell'omonima azienda leader di prodotti per l'edilizia, dai Del Vecchio (il testimone dello sposo è il nipote di Leonardo Del Vecchio di Luxottica), agli Stefanel, dai Tremonti ai Benetton, dai Riello e altri imprenditori della zona (come Piergiorgio Garbellotto), oltre a parecchie socialites di New York City. La ventinovenne, marketing and PR Manager, ha scelto per il grande giorno un abito bianco firmato da Vera Wang, semplice e raffinato, con un’ampia scollatura con la schiena, coperto da un delicato mantello con strascico. Capelli parzialmente raccolti, con boccoli e fiori a fare quasi da coroncina. Per Federico, 36 anni, direttore finanziario (CFO) di Poliform USA, azienda di fama internazionale operante nel design, invece un abito, rigorosamente sartoriale, realizzato da Brooks Brothers. Damigelle e testimoni (tra le quali la sorella), tutte vestite di rosa, abito scuro per gli uomini (tre i testimoni per entrambi gli sposi). Tanta emozione al momento dello scambio delle promesse e degli anelli. Un applauso infinito all’uscita dalla chiesa, dove tutti hanno voluto abbracciare e dare un bacio a marito e moglie. I due sposini, che vivono a New York e si sono conosciuti nell’ottobre del 2013 ad un brunch grazie ad amici comuni, hanno voluto poi festeggiare con amici e parenti intimi nel suggestivo Castello di San Salvatore, location sinonimo di bellezza ed esclusività. L’aperitivo, offerto nel giardino antistante al castello durante il tramonto e con un panorama mozzafiato, ha accolto gli ospiti (oltre duecento) e li ha resi partecipi fin da subito di un ricevimento di classe. Sotto un cielo stellato e una splendida luna piena si è svolta la cena, organizzata nella corte interna del castello. Le portate sono state alternate a spettacoli di artisti e discorsi degli ospiti che hanno voluto ricordare aneddoti degli sposi e hanno voluto augurare loro un lungo futuro insieme. Suggestivi i centrotavola, realizzati con alti candelabri bianchi e piccoli fiori come la lavanda (Lino Fiori), che hanno contribuito a rendere l’atmosfera intima e romantica. Ad animare lo sposalizio, Dj Bernardini, ad immortalare tutti i momenti i fotografi di Studio Morlotti, e gli operatori video di italianweddingmovies, barman Mr.Charlie, catering di Celeste. Alla regia, Pathos Eventi (che anni fa aveva organizzato il matrimonio della cantante Elisa). Altro momento quella ricreato per il taglio della torta, nel giardino del castello, dove si è festeggiato fino a tarda notte. Lo spettacolo pirotecnico, regalo agli sposi, è stata la ciliegina sulla torta. E poi, ancora foto, selfie, balli scatenati per uno dei matrimoni più attesi e seguiti della Sinistra Piave. Oggi si replica nella splendida casa di campagna della famiglia Grigolin, che accoglierà, in particolare, i tanti ospiti arrivati da Oltreoceano per l’evento.


Salima Barzanti


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