Bar Malvasia la polizia per il trasloco
È dovuta intervenire la polizia ieri mattina in Pescheria durante le operazioni di trasloco del bar “Nuovo Malvasia”. Gli agenti sono intervenuti perché contattati dalla proprietaria delle mura che voleva che i poliziotti controllassero il materiale che veniva portato via. Sulle mura del bar, che si affaccia su uno dei Cagnani, nel tratto che segue il canale dei Buranelli, è anche comparsa una scritta “prima di sparire paga i debiti”.
Il titolare del “Nuovo Malvasia” aveva altre due esperienze di gestione di locali in centro: quella del pub in via Gualpertino da Coderta (l’ex Dart club) e successivamente quella del bar all’angolo fra la Peschiera e via San Parisio, da dove si era appunto spostato per il vicolo Malvasia. E all’interno del locale, si vedevano un motorino e la corrispondenza degli ultimi giorni, che attiravano la curiosità dei passanti.
Ieri ci doveva essere la riconsegna spontanea delle chiavi per la fine dell’affitto del locale. La situazione però si deve essere rese incandescente, tanto da rendere necessario l’arrivo di una pattuglia della squadra Volanti della questura di Treviso. Dopo aver compilato un verbale, gli agenti si sono comunque allontanati.
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