Bambini e ragazzi, giornata sui pattini

ODERZO. Sui pattini per fare rete sociale. La giornata di ieri sulla pista di ghiaccio in piazza Castello, a Oderzo, si inserisce tra i progetti di inclusione rivolti ai minori con alle spalle storie...

ODERZO. Sui pattini per fare rete sociale. La giornata di ieri sulla pista di ghiaccio in piazza Castello, a Oderzo, si inserisce tra i progetti di inclusione rivolti ai minori con alle spalle storie di disagio, promossi da Marula Furlan, responsabile delle sezioni opitergine delle onlus “Dalla parte dei bambini” e “Carolina”, nata per promuovere la pet therapy con i cani, in favore di persone affette da disabilità o disturbi psicofisici.

«L'idea della giornata sul ghiaccio - spiega Marula Furlan - è nata per inserire questi bambini e ragazzi in attività normalmente organizzate nel territorio, attività dalle quali normalmente sono esclusi per diverse ragioni. Quando mi sono recata alla pista di pattinaggio per chiedere di accoglierci, ero pronta ad attivare una raccolta fondi a copertura dell'esperienza, ma inaspettatamente ho ricevuto grandissima disponibilità da parte del gestore che non solo ha deciso di aprire la pista una mattina proprio per noi, ma senza esitazione ci ha accolti come suoi ospiti, gratuitamente. Questo a dimostrazione che se la realtà di questi bambini e ragazzi fosse conosciuta di più, la rete sociale si creerebbe in fretta». L'associazione “Dalla parte dei Bambini” si occupa di minori con disabilità e in stato di abbandono, in cerca di famiglia. «Questi giovani -aggiunge Marula Furlan – sono una responsabilità sociale. La presenza anche solo di uno di questi minori in una comunità di accoglienza è il fallimento delle politiche sociali a sostegno della famiglia e dell'indifferenza di tutti noi». La giornata di ieir è stata anche un richiamo alla comunità sulla necessità di fare rete intorno a questi bambini e ragazzi, sperando che l'inclusione non sia il sogno di un giorno.

Anna Alemanno

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