Baby gang lancia sassi sui treni: segnalati in 4

CONEGLIANO. L'hanno preso come un gioco e una sfida: gettare sassi contro i treni. Un “gioco” della cui pericolosità però non si sono resi conto e adesso potrebbero pagarne le conseguenze per attentato alla sicurezza dei trasporti. Quattro minorenni sono stati bloccati mercoledì pomeriggio dalla polizia ferroviaria sul ponte di via Vespucci, vicino alla stazione.
In quell'area off-limits, diventata zona di degrado nel cantiere ex Saita, si erano appostati sul ponte per mirare ai convogli. Tre italiani e uno straniero, tutti coneglianesi, di età compresa tra i 14 e 17 anni, sono stati segnalati alla Procura dei minori di Venezia. Sono stati notati dal capotreno del treno regionale Conegliano-Belluno delle 17.41, che ha allertato il posto di polizia della stazione di Conegliano. Gli agenti polfer, in collaborazione con i colleghi del commissariato, si sono immediatamente recati sul posto.
All'altezza del nuovo ponte sul Monticano di via Vespucci, gli studenti avevano incominciato una sassaiola, pronti a mirare altri treni. Una piccola “guerra”, forse una stupida gara, sicuramente un gesto senza senso e pericolosissimo. «Abbiamo lanciato solo un sasso, non volevamo fare niente di male», hanno cercato di giustificarsi i quattro adolescenti. Sono stati identificati, accompagnati a casa e affidati alle rispettive famiglie. Adesso dovrà essere la Procura dei minori a stabilire se verrà aperto un fascicolo sul caso e con quale ipotesi di reato. L'attentato alla sicurezza dei trasporti pubblici è punito anche in caso di lancio di oggetti verso i mezzi. Fortunatamente giovedì pomeriggio non è stato mandato in frantumi nessun finestrino, altrimenti vetri e schegge avrebbero potuto ferire qualche passeggero.
Rimane però il problema del cantiere abbandonato dell'ex Saita e dell'incompiuta via Vespucci. L'edificio rimasto in costruzione è diventato meta di vagabondi e sbandati: lì nei mesi scorsi era deceduto un senzatetto. La zona è situata quasi adiacente ai binari e rimane di libero accesso. I controlli della polizia locale di Conegliano e delle forze di polizia sono costanti, ma non possono essere garantite sorveglianze continue, anche perchè l'area rimane comunque privata. Ma ora sono anche arrivati i baby teppisti che hanno incominciato delle sfide di stupidità, mettendo a rischio il transito dei treni. (di. b.)
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