Avvocato chiede i danni a Telecom

Studio legale isolato sei giorni per il passaggio da Wind: bloccati telefono e fax
Di Diego Bortolotto

CONEGLIANO. Cambia operatore telefonico, ma gli viene bloccata la linea dello studio legale. Il giudice fa riattivare immediatamente l'utenza ed ora il caso finisce al Corecom, per un risarcimento del danno. L'avvocato Pablo Bottega ha vissuto in prima persona un'odissea, che gli ha provocato dei disagi nell'attività professionale. Infatti la linea fissa del suo studio di via Marin a Conegliano e conseguentemente il fax, con cui di solito si effettuano le comunicazioni con i tribunali, per alcuni giorni sono rimasti bloccati, creando più di un disguido. Il 22 gennaio, l'avvocato riceve un agente di Telecom, per aderire ad un offerta commerciale di trasferimento dal gestore Wind Infostrada. «Mi sono fatto rassicurare dall'incaricato Telecom che non vi sarebbero state delle sospensioni del servizio telefonico a causa del cambio del gestore, poiché l'utenza fissa viene da me utilizzata per motivi di lavoro», spiega l'avvocato Bottega. «L'incaricato mi garantiva che non vi sarebbe stato alcun blocco della linea telefonica», aggiunge il legale, «in quanto le linee telefoniche da sempre sono state gestite della società Telecom Spa e che quindi erano impossibili dei disservizi. Decido quindi di aderire alla proposta commerciale dell'incaricato, il quale mi promette che entro poco tempo, al massimo 30 giorni, vi sarebbe stato il cambio di gestore telefonico». Il termine dei 30 giorni è fissato dalla legge Bersani. Ma come relaziona ogni anno l'Agcom, l'Autorità garante delle telecomunicazioni, il problema del cambio di operatore del telefono fisso, è il problema più segnalato dagli utenti. Troppo spesso le promesse degli operatori telefonici non vengono mantenute e la legge non viene rispettata. Anche nel caso dello studio legale coneglianese, il passaggio non è avvenuto in modo automatico e “indolore” e anzi l'8 marzo Wind Infostrada ha staccato la linea. Un modo per dissuadere i clienti che vogliono cambiare operatore? «Ciò ha comportato l'impossibilità per il mio studio di effettuare e ricevere telefonate da clienti», afferma l'avvocato, «nonché l'impossibilità di inviare fax e di riceverne». L'avvocato Bottega si è subito rivolto al giudice di pace di Conegliano, promuovendo un'ingiunzione per "restituzione di cosa mobile". Il giorno successivo il giudice Gianni Bottoli ha emesso una ingiunzione immediata.

La compagnia Wind Infostrada si è impegnata nel giro di 48 ore a riattivare la linea telefonica, oltre a pagare le spese legali relative alla vertenza. Trascorso il fine settimana, lunedì 14 la linea è ritornata. La vicenda però non è conclusa, in quanto è stata avviata una richiesta danni sia a Telecom che Wind. Come prevede la procedura, prima di una causa civile, vi sarà un tentativo di conciliazione davanti al Corecom, il comitato per le comunicazioni.

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