Auto contro cinghiale: terrore

Tragedia sfiorata a Cimadolmo. Marito e moglie: «Abbiamo rischiato la vita, siamo sotto choc»
Bolognini Tezze Di Piave auto incidente con cinghiale
Bolognini Tezze Di Piave auto incidente con cinghiale

di Sandro Bolognini

CIMADOLMO

Terrore sulla strada provinciale numero 92. Moglie e marito a bordo di una Ford Focus nera hanno investito e ucciso un cinghiale da 1 quintale e 40 chili: i coniugi sono fortunatamene rimasti illesi. La vettura, a causa del violentissimo impatto, è rimasta gravemente danneggiata tanto che ora è inutilizzabile: i danni ammontano a 5-6 mila euro.

Protagonisti della disavventura a lieto fine sono Mario Doimo e Ivana De Zotti che abitano a Tezze di Piave. Lui, 60 anni, prossimo alla pensione, è dipendente in una ditta di impianti elettrici; lei, 58 anni, è casalinga. Hanno due figlie. A casa vive l’anziana madre della donna che ha 99 anni. Ivana De Zotti è ancora sotto choc per quanto accaduto lungo la provinciale che unisce destra e sinistra Piave e attraversa le Grave di Papadopoli. Forse grazie proprio all’habitat incontaminato i cinghiali rifugio in questo periodo dell’anno. «Erano circa le 18 - racconta Ivana De Zotti - con mio marito eravamo in auto viaggiando verso Cimadolmo. Avevamo appena passato il ristorante Grillo quando abbiamo sentito un botto tremendo e la nostra vettura si è fermata. Il cinghiale è sbucato di corsa dalla sinistra ed è finito contro la fiancata dell’auto, distruggendola. Per il violento impatto sono esplosi gli airbag provocando un botto che pareva un’esplosione». L’auto si è fermata e i due coniugi sono scesi dall’abitacolo in preda al panico. Fortuna ha voluto che nessun altro mezzo che seguiva la Focus della coppia di Tezze fosse coinvolto nello schianto. Un giovane che seguiva la vettura con a bordo marito e moglie ha allertato i carabinieri che sono giunti sul posto. «Io e mio marito siamo subito scesi dall’auto - racconta la donna - eravamo terrorizzati. Poi abbiamo visto il cinghiale morto e ci siamo resi conto di quanto era accaduto. E adesso chi paga i danni? Mio marito per andare a lavoro utilizza la vettura di una delle mie due figlie». Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i responsabili Atc 8 e 9 per rimuovere la carcassa dell’animale.

Ma non si tratta del primo investimento di animale lungo quel tratto della provinciale numero 92. La scorsa settimana, nello stesso punto, G.M., 53 anni, autista del camion della ditta Brugnotto di Zenson di Piave, ha investito un pavone maschio proprio all’altezza del «Grillo» che ha infranto il camion del mezzo pesante. Illeso il conducente del mezzo.

Gli animali sulle strade - specie di grossa taglia - costituiscono un grave problema per chi guida specie perché piombano sulla sede stradale inaspettatamente in particolar modo al calar della luce del giorno. Martedì verso le 22, lungo il tratto della Postumia, nel territorio comunale di San Biagio di Callalta, un giovane alla guida di una Golf ha travolto un cinghiale rischiando di finire fuori strada. Anche in questo caso la vettura è stata distrutta e l’animale è morto.

A Gorgo al Monticano, nella tarda mattinata di domenica, sono stati avvistati due cinghiali che vagavano per le vie del paese. Avvistamenti di cinghiale sono arrivate anche da Lorenzaga e Malintrada.

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