Auto a gpl come una bomba: miracolato

FOLLINA. Una palla di fuoco impazzita: così è sembrata l’auto dopo il rifornimento di gpl al suo autista, al personale della stazione di servizio, e agli altri automobilisti di via Castelletto, tra Solighetto e Pedeguarda. Un incidente che quasi per miracolo non ha avuto alcuna conseguenza: l’auto in fiamme è stata spinta lontano dalla carreggiata, ha sfiorato gli altri automobilisti, e ha terminato la sua corsa una cinquantina di metri più in là, nel fossato, mentre il fumo avvolgeva la stazione di servizio Agip. Succede tutto verso le 16, al distributore Agip poco distante dal ristorante “da Clemi”, in Comune di Follina.
A bordo dell’utilitaria c’è un cittadino straniero, che come sempre si ferma accanto al distributore di gpl. Qualcosa, però, stavolta va storto: forse a causa del calore, la pressione del serbatoio aumenta fino a provocare un’esplosione. I primi frammenti della carrozzeria dell’auto finiscono a decine di metri di distanza, ma per puro caso non colpiscono nessuno. Il proprietario ha la lucidità per chiamare aiuto, e assieme al personale di servizio spinge l’auto, in fiamme, lontano dal distributore di gas, e dagli altri serbatoi di benzina e gasolio. La situazione è delicatissima, il rischio che a saltare in aria sia l’intera stazione di servizio è concreto. L’auto viene spinta a forza verso la strada, dove agli altri automobilisti viene segnalato il pericolo: l’utilitaria finisce nel fossato accanto a via Castelletto, finché le fiamme non divoreranno completamente la carrozzeria. Sul posto arrivano subito due squadre dei vigili del fuoco da Conegliano e Vittorio Veneto. Il traffico va in tilt.
Andrea De Polo
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