Aumentano le tariffe per accedere alle piscine

MONTEBELLUNA. Deliberati dalla giunta municipale gli aumenti delle tariffe per gli ingressi nelle piscine comunali “Chiara Giavi”. Scatteranno dall’1 gennaio 2020. Si tratta di aumenti contenuti: da un minimo di 30 centesimi a un massimo di 50. Inoltre alcune tariffe, poche, sono rimaste inalterate. E viene mantenuta la differenza di tariffa tra chi risiede a Montebelluna e chi arriva da fuori tranne che per il nuoto libero, dove sono uguali. Sono ben trenta le voci, perché nelle piscine di Montebelluna, oltre al nuoto libero, si fanno attività di tutti i tipi: dalla riabilitazione all’acqua gym, dal fitness all’acquacross, dai corsi per le scuole a quelli per le gestanti e via di questo passo. Inalterata ad esempio è rimasta la tariffa per la scuola nuoto alle medie e alle superiori, ferma a 5.50 euro a lezione, mentre per materne ed elementari si passa da 4.50 euro a 5 euro. Le gestanti pagheranno invece 50 centesimi in più: 9 euro dall’1 gennaio per le residenti e 9.50 euro per le non residenti. Aumento di 50 centesimi anche per le persone con disabilità: da 10.50 euro per i residenti si passa a 10.50 euro, mentre i non reisdenti pagheranno 11 euro.

40 centesimi di aumento per l’acqua gym per adulti (18-62 anni), mentre chi ha dai 63 anni in su avrà un aumento di 30 centesimi. Il nuoto libero rimane gratuito fino a 5 anni, 30 centesimi di aumento invece per ragazzi e anziani e 40 in più per gli adulti. Aumenta anche il noleggio a terzi. —

E.F.

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