Asta Nes, duemila porno e affettatrici

La lezione è che attrae di più un'affettatrice Berkel degli anni Sessanta che un lotto di quasi duemila film porno, così tanti che se uno volesse vederne uno ogni sera impiegherebbe almeno sei anni. O forse è solo questione di pudore e giocare al rialzo davanti a una vera e propria folla per aggiudicarsi non solo i Dvd, ma anche una fornitura di sex toys non è davvero cosa da tutti.

Tra una marea di curiosi, almeno cinquecento, è andata in scena ieri l'ennesima asta dei beni dell'ex patròn del trasporto valori trevigiano Luigi Compiano. Questa volta alla gara niente auto, moto e furgoni blindati. Ma bici d'epoca, qualche mobile antico, modellini di auto e trenini. Tante, tantissime affettatrici professionali d'epoca. E appunto la collezione incredibile di film porno rinvenuti nei capannoni di North East Services e Autocom srl. La vendita è stata un successo: ha fruttato quasi 65 mila euro per un totale di 25 lotti tutti aggiudicati; si partiva da una base d'asta di poco più di 16.365 euro. «Se c'avessero dato un euro per ogni telefonata che abbiamo ricevuto per questo lotto arrivati a questo punto saremo miliardari», ha incalzato il battitore d'asta prima di mettere sul piatto il lotto 1: quasi 500 modellini di auto vari, molte delle quali nelle loro scatole originali. Base d'asta mille euro: a rilanci di 50 euro il prezzo è arrivato alla considerevole cifra di 6800 euro. Se l'è aggiudicato Gianpaolo, di Gorgo al Monticano: «Insieme ad altri 3 amici abbiamo fatto “colletta” per aggiudicarci il lotto. Siamo tutti degli appassionati. Io ne ho un centinaio, adesso vedremo se venderli o tenerli per noi. Di sicuro una volta a casa sarà dura cederli». Le affettatrici hanno fruttato il grosso della somma, circa 35 mila euro complessivi per 12 pezzi. «È come un quadro», spiega uscendo dal capannone delle vendite giudiziarie di Silea l'uomo che si è aggiudicato per 6.800 euro un'affettatrice Berkel color panna con basamento e ripiani in vetro. «È degli anni Sessanta, introvabile oggi.

Ma anche le altre 11 sono state assegnate per cifre considerevoli: 5.800 euro un'altra Berkel con ripiani in marmo rosa, 4.100 euro per il modello Stella Duci Milano colore rosso bordeaux. Un gruppo elettrogeno Perin è andato a un imprenditore padovano per 3.200 euro. «Un'occasione: nuovo vale almeno 15 mila euro, usato l'avevo trovato a 8 mila euro. Mi sono aggiudicato questo per meno della metà del prezzo», afferma Giorgio Bellotto, titolare di una rivendita di pneumatici nel padovano. Uno dei lotti più corposi contenente foto di antenati oltre a cimeli di famiglia sono andati proprio ad un erede Compiano che, partendo da una base d'asta di 1.365 se l'è aggiudicato per 4.200 euro. E il lotto contenente 1.785 Vhs e Dvd porno, due scatoloni di sex toys, oltre 402 video porno, base d'asta appena 720 euro?

«Il materiale è stato esibito a chi ne ha fatto esplicita richiesta», ha iniziato il battitore, «c'è già un'offerta di mille euro depositata, qualcuno vuole rilanciare?». Per la prima volta in sala nessuna alzata di mano, nessun rilancio. Tutti si guardano attorno per vedere se qualcuno meno timido degli altri fa la prima offerta. Ma tutto tace. «Il lotto 189 è aggiudicato per mille euro». Un affare: meno di 50 centesimi a dvd.