Assalto con la mazza I ladri fanno razzìa alle Sorelle Ramonda

La volante della polizia ieri davanti al negozio di abbigliamento
La volante della polizia ieri davanti al negozio di abbigliamento
 
VILLORBA.
Razzia di capi d'abbigliamento del marchio Paul & Shark al negozio Sorelle Ramonda. Il colpo è avvenuto venerdì notte verso l'una e mezza. I ladri avevano mazza e scalpello.
 Ignoti, dunque, hanno sfondato il vetro della parte anteriore del negozio con una mazza di ferro e uno scalpello. I filmati delle telecamere di videosorveglianza sono ora al vaglio della Questura. Il bottino è di alcune decine di migliaia di euro, ancora da quantificare con precisione. E' l'ennesimo colpo grosso al centro vendita di firma di Castrette, già preso di mira in altre occasioni. Come nei precedenti episodi, anche questa volta i malviventi hanno agito con un obiettivo preciso. Se nel 2008 si erano impadroniti di centinaia di abiti da uomo, ma solo delle taglie dalla 50 in sù, questa volta ad interessarli sono stati i capi d'abbigliamento del marchio Paul & Shark. Lo testimoniano le telecamere a circuito chiuso, che hanno registrato la presenza di un solo uomo all'interno del negozio (forse eventuali complici sono rimasti fuori). Una volta sfondata la vetrata sul lato anteriore del punto vendita, visibile dalla Pontebbana, il ladro ha agito con rapidità, dirigendosi verso l'angolo in cui era esposta la nota firma, per entrare in possesso del maggior numero possibile di capi. All'individuazione dei responsabili sta collaborando anche la Scientifica, intervenuta sul posto per i rilievi. I malviventi hanno fatto perdere le loro tracce. «L'allarme è partito all'1 e 25 - racconta il titolare Angelo Ramonda - sono corso qui insieme a polizia e carabinieri, ma avevano già messo a segno il colpo. Stiamo procedendo all'inventario dei capi per capire con esattezza a quanto ammonta il bottino». Il centro vendita di firma di Castrette non è nuovo ad episodi di questo tipo. Il più eclatante è proprio quello avvenuto nel febbraio di due anni fa, quando i malviventi avevano messo a segno un doppio furto nello stesso fine settimana. Nella notte di sabato e domenica i ladri si erano calati all'interno dell'edificio rompendo le travi di cemento armato del tetto, dove erano giunti arrampicandosi tra le scale esterne e il tubo del gas, portando via vestiti per circa 100 mila euro.

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