Apre un frantoio a Cappella Maggiore

Mariarosa Barazza e Roberta Pozzobon sindaco e vice a Cappella Maggiore
CAPPELLA MAGGIORE.
Con una convenzione pubblico-privata, approvata in consiglio comunale nei giorni scorsi, nasce a Cappella Maggiore un nuovo frantoio in una superficie di 340 metri quadrati, dotato di un tecnologico impianto di trasformazione, una zona di stoccaggio dell'olio extravergine, un luogo per trattamento reflui. Con, in più, uffici, una zona per la trasformazione di altri prodotti tipici locali, un posto per attività didattiche e divulgazione dell'olivocoltura. «Un'iniziativa che il Comune ha accolto con estremo interesse per dare slancio a questo settore - affermano il sindaco Mariarosa Barazza e il vice sindaco Roberta Pozzobon - L'impianto sorgerà in terreni di un privato in località Santa Apollonia. Coinvolta anche la cooperativa di olivocoltori locali «Reitia». Il frantoio vedrà la lavorazione e commercializzazione di prodotti conferiti dai soci della cooperativa, ma anche di altri produttori locali». I privati si sono impegnati a versare al Comune gli oneri di urbanizzazione previsti per la zona agricola, a realizzare un parcheggio pubblico di ottocento metri quadrati, sistemare la strada di accesso all'area, consentire al Comune o altri enti l'utilizzo dell'immobile per attività e manifestazioni di interesse pubblico per almeno cinque giorni all'anno. Il Comune si è fatto promotore della «Mostra mercato dell'olio extravergine di oliva» arrivata alla quinta edizione, che si svolge anche oggi.
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