Apre Little Lolas: «Non ci fermiamo, trucchi per le bimbe»

Il centro estetico per bimbe ha aperto i battenti. Dopo la bufera scoppiata negli ultimi giorni contro l’apertura di un centro estetico dedicato alle bimbe dai 2 ai 12 anni, c’è stato ieri pomeriggio il taglio del nastro. «Si tratta solo di un gioco per intrattenere le bimbe e permettere alle madri di prendersi cura di sé - affermano i titolari - metteremo solo lo smalto, e almeno per ora i trattamenti saranno gratuiti».
Per ora appunto: dopo le furenti polemiche da parte di Pd e Pdl, gruppi femministi, le associazioni, e non ultimo il Telefono Azzurro che ha annunciato una raccolta firme per boicottare l’iniziativa, la titolare del centro, Loredana Lagonigro, fa un passo indietro: «L’iniziativa vuole essere solo un gioco e non è stata capita. Nessuno ha mai fissato un tariffario: alle bambine metteremo solo lo smalto a mani e piedi mentre le loro madri si sottopongono a veri e propri trattamenti da adulti - ha spiegato - poi vedremo come andrà l’iniziativa, un eventuale costo potrebbe essere applicato al massimo arrotondando il conto della madre».
Insomma si tratterebbe in realtà di una sorta di “babysitteraggio” dove le piccole verranno intrattenute dando loro la possibilità di giocare con trucchi atossici a base d’acqua e ipoallergenici. Non sarà possibile fissare un appuntamento vero e proprio per la propria bimba. «Abbiamo ricevuto una telefonata da parte di una signora che chiedeva di fissare un appuntamento per la manicure della figlia, ma ho detto no: questi mini trattamenti servono a intrattenere le piccole mentre le mamme sono impegnate».
Ultimo chiarimento riservato infine al nome del centro, Little Lolas: «Non è stato scelto come nome ammiccante ma semplicemente perché era il mio soprannome ai tempi del liceo». Insomma un centro molto diverso rispetto ai suoi simili presenti negli Stati Uniti, dove le sedute estetiche per le giovanissime vengono considerate una cosa seria, come gli innumerevoli concorsi di bellezza a loro dedicati.
Il dubbio però rimane: una geniale operazione di marketing o un brusco dietrofront per sistemare una situazione sfuggita di mano? Quel che è certo è che ieri pomeriggio al civico 10 di viale Luzzatti in occasione dell’inaugurazione del centro estetico per le piccole i locali erano gremiti. Di giornalisti però, poche le mamme e le bambine. La notizia dell’apertura di «Little Lola’s» è rimbalzata sul web, scatenando dibattiti sull’opportunità o meno dell’iniziativa. Dibattito che ha accompagnato l’apertura anche di altri centri estetici per bambini in giro per l’Italia.
Serena Gasparoni
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso