Aneurisma stronca il dentista Gianni Gaiotto, una vita di libri e musica

DOSSON DI CASIER. Gli è stato fatale un aneurisma. Il dentista e odontojatra Gianni Gaiotto è spirato martedì, all’ospedale Ca’ Foncello. Aveva 63 anni. La sua scomparsa ha destato vasta eco, non...

DOSSON DI CASIER. Gli è stato fatale un aneurisma. Il dentista e odontojatra Gianni Gaiotto è spirato martedì, all’ospedale Ca’ Foncello. Aveva 63 anni.

La sua scomparsa ha destato vasta eco, non solo negli ambienti medici. Gaiotto, professionista affermato, era cresciuto a Treviso, dove aveva studiato al Pio X, quindi si era laureato in medicina e specializzato in odontoiatria. Si era trasferito a Dosson, e aveva aperto lo studio a Pero di Breda.

Medico molto stimato, nel tempo libero amava la musica, in particolare degli anni ’70, e la lettura. Divorava i libri, di qualsiasi argomento. «Un’enciclopedia vivente», dicono i familiari, «sapeva davvero tantissime cose». «Una persona fantastica, sempre disponibile non solo con i pazienti», dice un amico. E c’è chi ricorda come ai pensionati con la minima non facesse pagare le dentiere...

L’ultimo gesto di solidarietà è stata la donazione degli organi. «Come sarebbe piaciuto a lui, che donava sempre», spiegano i familiari, la moglie Luisa e le figlie Martina e Francesca. Era amico di Tolo Marton e Paolo Steffan, ed era stato compagno di scuola di Red Canzian. In gioventù era stato vicinissimo alle band trevigiane dell’epoca, straordinaria per musica, creatività, energia.

I funerali si terranno sabato mattina a Dosson, nella chiesa parrocchiale, alle 10,30: il corteo funebre muoverà dall’obitorio del Ca’ Foncello alle 10,20)

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