Addio “ultimo principe”, Denis ucciso dal male

È morto mercoledì dopo aver lottato contro una malattia Denis Lucato, 45 anni il prossimo novembre, abilissimo restauratore di tappeti, conoscitore dell'arte e amante dei viaggi, della compagnia degli amici. Era conosciutissimo in città. La malattia ha agito veloce e inesorabile: scoperta a fine novembre, Denis è morto mercoledì pomeriggio, dopo aver lottato fino alla fine, con la testardaggine che lo distingueva. Il suo è stato un destino beffardo e un po' crudele: se ne è andato proprio come il padre.
Classe 1970, Denis Lucato riportava in vita i tappeti d'epoca. Un'arte certosina, uno di quei mestieri che oramai stanno scomparendo: Denis invece l'aveva imparato e coltivato con passione fin da ragazzo. Prima lavorando in alcune botteghe del centro, poi portando avanti una sua attività. Per vent'anni con la socia Lara Forgiarini il laboratorio si chiamava “Antica Arte del Restauro”, a Villorba: tra quelle quattro mura aveva riportato in vita i tappeti e gli arazzi provenienti dai palazzi dallo Scià di Persia e del Re d’Egitto, oltre che da grandi dinastie di famiglie italiane ed europee. Pezzi unici, pregiatissimi, per circa vent'anni.
L'anno scorso però la crisi aveva stritolato anche il laboratorio di restauro e manutenzione dei tappeti costringendo i due soci a chiudere. «Ne aveva sofferto molto, ma giugno aveva aperto una nuova attività», spiega la sorella Monica. Ma la malattia ha fatto capolino a novembre, portandolo via in pochi mesi. Da ieri sera gli amici manifestano la loro incredulità e commozione sulla sua pagine Facebook regalando poche parole di saluto a quello che molti chiamano “l’ultimo principe” per la sua innata eleganza e cura dei dettagli. Denis ha lasciato le due sorelle Mara e Monica, e la mamma conosciuta da tutti con il nome di Ofelia. I funerali si terranno a Piombino Dese sabato alle 15. I familiari in caso di donazioni chiedono di devolverle alla ricerca contro i tumori. Denis, come ultimo gesto di generosità ha donato le cornee.
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