Addio Nino Colonna, storico presidente del Giorgione Calcio e del Panathlon Club

CASTELFRANCO.
Se n’è andato per sempre ieri notte il commendatore Gaetano Colonna, dai più chiamato “Nino”, agente delle Generali in città, ex presidente del Giorgione Calcio quando è stato promosso in C2, fondatore e presidente onorario del Panathlon Club Castelfranco, ex consigliere della Banca Popolare di Castelfranco Veneto. Aveva 95 anni. Il funerale si terrà sabato mattina in duomo alle 10. 30.
Nel 1962 Colonna ha aperto per primo l’agenzia delle Generali di Cittadella, poi anche a Castelfranco, e per molti decenni è stato socio Rotary. Per la sua scomparsa la città è in lutto, però la sua eredità rimane nel cuore dei castellani. Gentile, pacato, generoso con tutti e molto presente in ogni attività che svolgeva sia lavorativa che associativa: questo era Gaetano.
Si trovava da alcuni giorni presso la struttura di Villa Tommasi a Spresiano dove stava seguendo la riabilitazione post intervento per la rottura del femore, ma la notte scorsa si è spento per arresto cardiocircolatorio.
Originario di Lecce, classe 1925, si era trasferito al Nord dopo aver conosciuto Gianna, che sarebbe poi diventata la donna della sua vita. Iniziò il rapporto con le assicurazioni Generali nel 1959, dopo aver risposto a un’inserzione su un quotidiano locale dove cercavano una persona a tempo determinato e quel lavoro poi è stato per sempre.
Nel 1962 è stato chiamato ad aprire il primo ufficio delle Generali a Cittadella e nel 1968, a seguito la scomparsa di Renzo Busetto, è stato incaricato ad interim di svolgere le stesse funzioni anche a Castelfranco e più tardi affiancato da Siro Guolo. «Le parole diventano riduttive per descriverlo – racconta Guolo – con lui abbiamo avuto un impegnativo sodalizio, ma tanto felice e di grandi soddisfazioni. Era un amante del suo lavoro, un mastino, per me è stato un grande amico fraterno. Era anche un grande padre e una persona generosissima».
Estroverso, dentro e fuori il lavoro e con un cuore d’oro “Nino”, nel 1984 dopo aver raccolto attorno a sé alcuni soci sostenitori, decise di fondare il Panathlon Club. Fra questi anche Giancarlo Turioni: «Gaetano era una grande comunicatore, pieno di iniziative». È stato nominato commendatore nel 1993 dal presidente Oscar Luigi Scalfaro, ufficiale nel 1987 da Francesco Cossiga e cavaliere nel 1977 da Giovanni Leone.
Fra le tantissime soddisfazioni di “Nino” aver portato i colori biancorossi del Giorgione all’apice della storia calcistica quando nel 1985 era presidente e la squadra fu promossa in C2. «Il presidente era un uomo straordinario, pieno di vitalità con lui abbiamo vissuto anni fantastici, avrei tantissimi aneddoti da raccontare, voleva essere informato su tutto», così lo ricorda lo storico capitano e grande amico Alberto Pisani. Oltre alla passione per far star bene la sua gente, Gaetano amava il mare, la compagnia e la sua famiglia.
Lascia Gianna dopo 65 anni di matrimonio e i figli Francesco, avvocato, Giorgio, dirigente aziendale, e Alessandra, insegnante. –
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