Addio a Riccardo Bigolin Era il patron di Selle Royal

Lutto a S. Zenone: l’imprenditore 85enne si è spento a Capodanno, oggi i funerali Nel 1956 aveva fondato la sua azienda, diventata negli anni ’90 leader mondiale
Di Vera Manolli

SAN ZENONE DEGLI EZZELINI. Addio a Riccardo Bigolin, il “re” delle selle. L’imprenditore si è spento a 85 anni: originario del vicentino, abitava in via Cime a San Zenone. È morto nel giorno di Capodanno. Vedovo da un anno e mezzo, lascia le figlie Barbara, Lucia e Francesca. Nel 1956 aveva fondato la storica “Selle Royal” e con il suo marchio made in Italy già negli anni Sessanta aveva letteralmente conquistato il mercato internazionale. Quella della Selle Royal è una storia lunga oltre 50 anni. Dopo la laurea in farmacia nel 1953, Riccardo Bigolin rinunciò di punto in bianco alla prospettiva di un posto fisso, quindi di un lavoro sicuro, in una farmacia di Bassano per cominciare a lavorare nella fabbrica dello zio specializzato nella produzione di feltro per scarpe e per le selle di bicicletta.

La svolta è arrivata agli inizi degli anni Sessanta quando dall’estero arriva un ordine di 15 mila selle. All’epoca le commesse erano di 300-500 pezzi. Da quel momento per l’imprenditore è solo un escalation di successi e conquiste sul mercato mondiale segnando così l’inizio di una nuova storia per l’azienda. Erano gli anni ottanta quando brevettò il “Royal Vacuum System” che servirà per la realizzazione in serie di nuove forme e profili fino a quel momento impensabili utilizzando metodi tradizionali. Successivamente iniziò ad usare il gel per la produzione di selle brevettando l’uso del Royalgel della Bayer. E poi ancora nel 1996 aprì una produzione di selle in Brasile (Selle Bra). Nel 1997 lanciò il marchio Fizik 5 anni dopo acquisì la ditta inglese Brooks dando vita così a tre marchi indipendenti di selle. Tra il 2007 e il 2010 acquisisce Crankbrothers e il 52 per cento di Justek (Cina), diventando così il più grande produttore di selle a livello mondiale.

In 50 anni di attività Riccardo Bigolin aveva sempre cercato l’innovazione pur rimanendo nella lavorazione artigianale conservando intatto il marchio del made in Italy. Aveva saputo, nel corso degli anni, trasformare quella che era partita come un’azienda di famiglia in un enorme impresa portandola ai livelli di una vera e propria industria dallo spessore internazionale. Da 15 anni l’imprenditore aveva passato il testimone dell’azienda alla figlia Barbara e a suo marito Massimo Losio, rimanendo però presidente di Selle Royal e restando sempre vicino all’azienda, mettendo a disposizione la sua esperienza e competenza nel settore.

La morte dell’imprenditore ha fatto subito il giro del mondo, tanto da essere riportata su alcune testate web inglesi.A ricordarlo è anche l’attore e presentatore inglese Harold Davies. Nell’azienda di Pozzoleone, con la presenza dei famigliari e dei dipendenti, ieri sera è stato celebrato il rosario in ricordo dell’imprenditore. I funerali saranno celebrati oggi alle 10.30 nel duomo di Rossano Veneto, in provincia di Vicenza, dove l’85enne era nato:dopo la cerimonia funebre verrà sepolto nel cimitero del paese.

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