Addio a Milena, mamma e dentista di 37 anni

QUINTO. Non ce l'ha fatta Milena Salamone, odontoiatra di 37 anni. È mancata nella serata di sabato al Ca' Foncello per un male incurabile. Nata l'8 dicembre 1978, avrebbe fra alcuni giorni compiuto 38 anni. Da circa un anno e mezzo combatteva con molto coraggio ed estrema dignità contro una malattia che le era stata diagnosticata esattamente il 27 aprile 2015. Da allora, una serie continua di cure chemioterapiche, ricoveri e speranze. Laureatasi in medicina e chirurgia con specializzazione in odontoiatria all'università di Padova, insieme al fratello Angelo e alla sorella Rossella aveva aperto lo studio odontoiatrico a Quinto in via Ugo Foscolo.
Una famiglia unita quella di Milena, con il padre Mario che aveva lavorato in aeronautica militare, mentre la mamma Pina Giuliano era stata insegnante alle elementari. Le due sorelle e il fratello avevano avviato questo studio odontoiatrico e Milena stessa trovava anche il tempo per l'insegnamento.
Era stata docente a contratto di Ortognatodonzia presso la facoltà di Medicina e chirurgia dello stesso ateneo patavino, dov'era stimata da studenti e docenti. E poi la professione nello studio di Quinto. Ma non solo. Milena era sposata con Massimo Geromin, da cui aveva avuto una bimba (5 anni) e un bimbo (2 anni).
Spiega la sorella Rossella: «Il 27 aprile dello scorso anno c'era stata la diagnosi del tumore al seno. Lei aveva iniziato il primo ciclo di chemioterapia. Era fiduciosa, con estrema volontà proseguiva nella cura e dava coraggio a noi e anche ai figli. A Natale dello scorso anno i sintomi del male erano spariti. Poi la ricaduta, e ancora la radioterapia e le chemioterapie. Ci eravamo rivolti perfino all'istituto I.E.O. di Milano del professor Veronesi e le cure venivano somministrate a distanza dallo stesso reparto di Oncologia del Ca' Foncello. Alle speranze, si alternavano altre ricadute, con altri 8 cicli di chemioterapia. E mia sorella pareva di nuovo riprendersi. Abbiamo trascorso una bella estate, con i fine settimana nella casa di Jesolo. Ma proprio a ottobre una nuova ricaduta, peggiore. Le hanno diagnosticato un carcinoma meningeo. E da allora i medici le hanno dato poche speranze. Comunque abbiamo avuto un'ottima assistenza sia di tipo farmacologico che affettivo da medici, infermieri e operatori socio-sanitari di entrambi i reparti di Seconda Medicina e Oncologia del Ca' Foncello, che ringraziamo davvero di cuore. Lo dico anche da medico», conclude la sorella Rossella. I funerali di Milena saranno fissati oggi e probabilmente saranno officiati mercoledì nella chiesa di Quinto.
Alessandro Viezzer
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