Addio a Giorgio Gasparini architetto e assessore nella giunta di Muschietti

Lutto in città

È morto l’ex assessore di Castelfranco, Giorgio Gasparini, 83 anni, papà di Gaspare, segretario organizzativo del Pd e candidato consigliere con la lista “Democratici per Castelfranco” a sostegno di Sebastiano Sartoretto. Giorgio è stato assessore agli inizi degli anni 90. È deceduto domenica scorsa all’ospedale di Montebelluna. Da qualche tempo soffriva di una patologia a livello cardiaco, ma Giorgio come sempre stato combattivo, fino a qualche mese fa conduceva la sua vita di sempre. Nell’ultimo periodo aveva chiesto e ottenuto di essere portato in una struttura residenziale.

Originario di Levada di Piombino Dese, aveva studiato all’Astori di Mogliano per diventare geometra, ha voluto fare un’esperienza in Francia specializzandosi nel ramo edilizio per poi tornare e aprire uno studio tecnico a Trebaseleghe, divenendo dalla fine degli anni 60 un punto di riferimento per l’edilizia residenziale. Più tardi si è laureato in architettura e nel 1969 si è sposato con Anna Maria Giornelli, ex insegnante al liceo Giorgione.

Giorgio è sempre stato di spirito libero, schietto, a volte burbero a un primo impatto, ma sotto si nascondeva una persona dolce, altruista e socievole. Appassionato tifoso del calcio Padova, era anche un grande camminatore e runner. Leghista della prima ora, aveva abbracciato negli ultimi anni le idee autonomiste. Fu assessore all’urbanistica dal 1992, con l’ex sindaco Franco Muschietti che così lo ricorda: «Dolce, delicato come persona e anche come amministratore. Era un signore anche nel sostenere fortemente le sue idee». Domani alle 15.30 i funerali in chiesa a Santa Maria della Pieve. —