Addio a Gino Pozzebon cuoco e pranoterapeuta

QUINTO. In paese tutti lo conoscevano come il pranoterapeuta. Una dote innata, quella di Gino Pozzebon, 72 anni, morto giovedì mattina al Ca' Foncello al termine di un periodo di malattia. Aveva lavorato prima come saldatore, poi, assieme all'inseparabile moglie Angela, come cuoco in vari alberghi, soprattutto del litorale veneziano, tra Caorle e Jesolo.
Portava con sé dalla nascita la dote della cura attraverso le mani. Nel 1985 aveva sostenuto a Milano gli esami per ottenere le certificazioni di pranoterapeuta.
Pozzebon aveva ricevuto i pazienti per diversi anni in via Verdi, a Quinto. Aveva nelle mani un particolare potere, capace di guarire soprattutto problemi di tipo ortopedico. Aveva portato avanti la sua attività fino al 2000. Pozzebon lascia, oltre la moglie, la figlia Laura, la nipote Valentina, il genero Claudio.
Lunedì alle 15.30 l'ultimo saluto nella chiesa di San Giorgio a Quinto. Saranno certamente in tanti a rendergli omaggio.(ru.b.)
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