Addio a De Pra', medico condotto e ginecologo

Fu vicepresidente dell'Ordine, fondò il Lions. Premiato per i soccorsi durante il Vajont
Eligio De Pra’
Eligio De Pra’
 Per oltre trent'anni ha lavorato come medico di base e ginecologo in città, prima nello studio di via Diaz, poi di via delle Absidi. Si è spento nel sonno, lunedì, Eligio De Pra', 82 anni, ex vicepresidente dell'Ordine dei Medici di Treviso tra la fine degli anni Settanta e gli anni Ottanta. Originario dell'Alpago, dopo la laurea a Torino lavora come ginecologo all'ospedale di Belluno dal 1958 al 1962. Viene quindi inviato come medico sostituto in Val Zoldana. Subito dopo il disastro del Vajont - è il 9 ottobre 1963 - De Pra' sceglie di recarsi nei luoghi distrutti dalla frana del monte Toc per salvare vite umane. E' proprio per questo suo impegno che viene nominato Cavaliere Ufficiale della Repubblica. Nel 1966 De Pra' vive l'alluvione in Val Zoldana. Anche in questo tragico evento, il medico interviene a prestare soccorso. Viene creduto disperso per 4 giorni. Nel 1967 assume l'interinato della condotta medica e l'incarico di ufficiale sanitario a Gaiarine. Il 5 aprile 1972 De Pra' arriva a Treviso. Lavora fino al novembre 2004 come medico di base e ginecologo. In concomitanza con la pensione, il dottore raccoglie la sua vita nel libro «Medico di famiglia». Nella sua carriera, De Pra' è stato anche consulente regionale e nazionale dell'Enpam, l'ente di previdenza dei medici. Appassionato di bridge e burraco, è tra i fondatori del Lions Club Treviso Host, che ha anche presieduto. Oggi alle 15 a San Nicolò, l'ultimo saluto a De Pra'. Il medico lascia la moglie Giusi, le figlie Susy e Gloria, parenti ed amici. (ru.b.)

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