Abusivo il parcheggio della sagra Sequestrate le offerte alla Pro loco
ZERO BRANCO. “Parcheggio abusivo”: questo l’illecito amministrativo contestato dagli agenti della polizia locale alla Sagra del Peperone di Zero Branco. Il blitz che sta facendo discutere in paese è scattato nella serata di giovedì 5 settembre, quando tra l’altro sotto lo stand della manifestazione era presente una postazione dei vigili impegnati in una campagna di prevenzione assieme all’amministrazione comunale. Nel mirino è finito un tratto di via Taliercio, tra il capannone della sagra e la zona del luna-park, adibito (illecitamente o no, saranno gli accertamenti a doverlo stabilire) ad area di sosta: qui alcuni volontari facevano parcheggiare le auto di coloro che erano diretti alla sagra. La polizia locale contesta che quella porzione di strada pubblica non doveva essere chiusa. Tra le altre accuse, il fatto che per lasciare l’auto veniva chiesto del denaro e quindi rilasciato un tagliandino. Di qui la configurazione di “parcheggio abusivo” e l’avvio dell’iter sanzionatorio da parte degli agenti. Ma il presidente della Pro loco di Zero Branco, Renzo Benozzi, non accetta le accuse di “parcheggio abusivo” e precisa: «Chi parcheggiava veniva informato della possibilità, in cambio del servizio reso, di lasciare un’offerta da destinare alla società Zerotina Calcio per il sostegno delle attività giovanili che coinvolgono 250 ragazzi. Chi chiede un’offerta, insomma, non può essere bollato come abusivo». Gli agenti della polizia locale, nel corso del controllo alla sagra di giovedì scorso, hanno redatto un verbale sul fatto. È scattato il sequestro immediato dei soldi che i volontari parcheggiatori avevano raccolto fino a quel momento, ovvero 27 euro. «Ma le auto parcheggiate erano ben di più, segno che non veniva chiesta una tariffa», replica Benozzi. Verrà notificata a breve anche una sanzione di 765 euro per l’illecito amministrativo, resta da capire se a carico della Zerotina Calcio che gestiva il servizio di parcheggio per conto della Pro loco o a carico della stessa Pro loco, “motore” della manifestazione che anche quest’anno ha attratto migliaia di persone. Ciò che è certo è che il presidente Renzo Benozzi, in stretto contatto con i vertici della società di calcio, ha già annunciato di voler impugnare la sanzione. Insomma, il blitz della polizia locale alla Sagra del Peperone e il successivo verbale stanno facendo discutere in paese. L’intervento dei vigili non è certo passato inosservato, nonostante fossero in corso i festeggiamenti, e le opinioni della gente si dividono. Già in passato, peraltro, la Pro loco zerotina era finita nel mirino dei controlli delle forze dell’ordine ed era stata multata tra l’altro per alcuni striscioni di promozione delle manifestazioni giudicati non corrispondenti ai regolamenti che sono in vigore.
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