A Oderzo l’ultimo dei videonoleggi: «Così resistiamo a Netflix»

Oderzo. La Eurovideo di Renato Dal Negro compie 25 anni e non intende mollare «Futuro incerto ma teniamo duro con prezzi bassi e dando consigli ai clienti»

L'altra notizia. L'utima videoteca di Oderzo, "Così resistiamo a Netflix"

ODERZO. Se Hollywood è chiamata la “fabbrica dei sogni”, allora Eurovideo può essere chiamato il noleggiatore dei sogni. Per un quarto di secolo, infatti, la videoteca di Renato Dal Negro, oggi in via Manin 16 a Oderzo, ha nutrito le visioni cinematografiche di 12.700 clienti (dai nove ai novant’anni di età), resistendo all’avvento di Netflix e delle tv on demand, della pirateria in rete e della fruizione di film su smartphone e tablet.

È il 13 gennaio 1993 quando Dal Negro, per dare una chance alla sua passione per il cinema, apre il primo negozio in piazzale Europa: 28 metri quadri e una manciata di videocassette. L’esperimento funziona e nel 1995 si trasferisce in un più ampio locale in via Battisti, per arrivare nel 2001 all’attuale sede, che di metri quadri ne ha 125 e offre 15 mila dvd a noleggio, oltre che blue ray disc e servizio di vendita. «Il negozio resiste perché ormai siamo diventati un punto di riferimento per uno zoccolo duro di clienti – svela il titolare – abbiamo circa 32 mila noleggi l’anno, ma sappiamo bene che il settore è in crisi, non tanto per l’avvento della tv on demand, ma per la congiuntura economica generale e la diminuzione del potere d’acquisto delle persone. Sicuramente la politica del prezzo di noleggio a un euro al giorno ha favorito la fidelizzazione degli utenti, ma non nascondiamo preoccupazioni per il futuro».

Un altro punto di forza di Eurovideo che lo distingue dalle altre videoteche, spesso solo munite di dvd dispenser, è l’apertura sette giorni su sette con il servizio di consulenza che Dal Negro, grazie anche alla collaborazione delle sorelle Fiorella e Claudia, riesce a fornire ai clienti. «Chi entra in negozio cerca un valido consiglio – spiega – e ormai ho diviso il pubblico per “filoni”, a chi piace la commedia, a chi il cinema francese, a chi i film commerciali, che da sempre sono i più seguiti dal pubblico: oggi spopolano i supereroi della Marvel». A dispetto di tale tendenza, però, nel 2010 Eurovideo si distingue a livello nazionale vincendo il premio come “Miglior videoteca dell’anno per il cinema italiano” conferito dalla casa di distribuzione cinematografica 01 Distribution. «Abbiamo sempre diffuso anche il noleggio del cinema d’essai – prosegue – che copre una buona parte di utenza. Tra i titoli più richiesti in questo periodo c’è “Il diritto di contare” e “Famiglia all’improvviso”».

Agli opitergini, secondo le statistiche degli ultimi noleggi, piace molto anche il cinema italiano contemporaneo, dalla commedia “Smetto quando voglio” con Edoardo Leo, al drammatico “Il colore nascosto delle cose” con Valeria Golino.

«Ogni mese mettiamo a disposizione 25 nuovi titoli – conclude Dal Negro – che selezioniamo incrociando tre fattori: successo al botteghino, genere e attori protagonisti, che restano sempre un elemento chiave per la scelta dei clienti; non è un caso che tutti ora cerchino “Atomica bionda” con Charlize Theron e “Barry Seal” con Tom Criuse”.

Una curiosità: il primo film acquistato per il noleggio fu “Arancia meccanica” di Stanley Kubrick mentre l’ultimo arrivato è “L’inganno” di Sofia Coppola.


 

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