A Godega il presepe pasquale di Renato Roncaglia

Collezionista, creatore di orologi particolari e appassionato di disegno, ha realizzato una mostra permanente nella sua edicola ora chiusa

S.b.
Renato Roncaglia, appassionato di presepi pasquali
Renato Roncaglia, appassionato di presepi pasquali

Un presepe pasquale, da ammirare, mentre si cammina in via Bibano di Sotto a Godega. Per scoprire poi uno scrigno di 45 presepi (di Natale), uno con un igloo come capanna e i pinguini come bue e asinello, e uno con la torre di Pisa (recuperata in discarica).

A realizzarli il 78enne Renato Roncaglia, collezionista, creatore di orologi particolari e appassionato di disegno. Una tradizione, quella del presepe pasquale, che non manca a Godega: infatti fino al 16 aprile è possibile visitare, nella chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo a Bibano, anche L’artistico Presepio pasquale, opera di Walter Brait.

E nella parrocchia di Bibano non manca mai il contributo di Renato, che negli anni ha poi iniziato a realizzare contestualmente anche piccoli presepi casalinghi e a lasciarli in “mostra” durante tutto l’anno.

«Ho pensato che oltre al periodo natalizio fosse bello poter ammirare il presepe negli altri periodi dell’anno, da qui la decisione di realizzare una mostra casalinga permanente, soprattutto per i più piccoli - commenta - I manufatti li ho collocati in quella che era la parte dell’edicola prima di mio papà e poi mia, l’ho gestita tra gli anni Ottanta e anni Novanta. Chi vuole può fermarsi ad ammirarli, può suonare così da vedere anche quelli interni».

Alcuni anni fa la decisione di realizzare anche il presepe pasquale, con Cristo in croce e la corona di spine. Non mancano, a margine, cimeli di bocce, altra sua grande passione, e disegni di paesaggi. —

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