A Casa Mater Dei resta una ragazza-madre

Suor Carmelita: «È l’effetto della pillola del giorno dopo» La struttura assiste comunque giovani in difficoltà
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VITTORIO VENETO. Una casa per le ragazze che, 40 anni fa, decidevano di non abortire, ma venivano allontanate dalla famiglia o dal proprio compagno.

Oggi queste situazioni sono sempre più rare ed ecco perché “Casa Mater Dei”, all’ingresso sud di Vittorio Veneto, si è trasformato nell’accoglienza delle donne più in difficoltà, perché violentate, abusate, in fuga dal marciapiede o semplicemente sfrattate.

situazione cambiata

Suor Carmelita Follador ha raccontato a L’Azione, il settimanale diocesano, il motivo di questa svolta. La cultura della “pillola del giorno dopo” è penetrata nel tessuto profondo della società, cosicché l’anno scorso è stata ospitata solo una madre in attesa.

A bussare alla porta di questa benemerita istituzione sono madri con figli che hanno subìto violenza in casa (in genere italiane), oppure che hanno perso la casa, o vittime di tratta e prostituzione che intendono uscire dal giro. Infine madri che devono essere sostenute nel loro impegno genitoriale.

nuove emergenze

«In questi ultimi anni ci siamo aperte a nuove emergenze espresse dal territorio – fa sapere suor Carmelita – e siamo diventate luogo non solo di accoglienza della vita nascente ma anche di protezione, tutela e sostegno di donne con figli anche grandicelli. Tante emergenze sono frutto della condizione di isolamento in cui vivono molti nuclei familiari».

Ed è proprio questa suora a rivolgersi ai maschi con un appello forte: maturino una personalità in grado di affrontare le difficoltà dell’esistenza. Casa Mater Dei è anche l’unica struttura in Veneto che accoglie minorenni in attesa di un figlio e senza un nucleo familiare che le sostenga. Non esiste infatti una realtà simile in tutta la regione.

domenica la festa

Domenica, nella giornata della vita, la Mater Dei sarà al centro della solidarietà della diocesi. Nella circostanza, sabato 2 febbraio alle 20.30 nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo in Vittorio Veneto il vescovo Corrado Pizziolo presiederà una veglia diocesana.

raccolta fondi

Il giorno successivo, domenica 3, alle porte delle chiese vengono offerte le primule per raccogliere fondi a favore delle iniziative pro vita, iniziativa a cui, spera suor Carmelita, possono partecipare con generosità tutti i vittoriesi. —

F.D.M.

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