Un cavallo nell’orto: chiama il 112

TARZO
Cavalli allo stato brado a Prapian: i residenti chiedono aiuto ai carabinieri. I due equini, liberi senza controllo e tra l’altro malaticci, stanno da mesi creando infiniti problemi alle famiglie che abitano lungo la strada.
I cavalli infatti, liberati dal proprietario in un terreno, un tempo recintato, di sua proprietà ed ora passato a terzi, finiscono per uscire dal recinto e vagare liberamente lungo la strada ed anche intorno alle case. I residenti protestano da tempo per l’anomala situazione. Oltre al pericolo per gli abitanti della zona, prima di tutto per i bambini, che rischiano di trovare gli animali incustoditi davanti alla porta di casa, ci sono anche i pericoli per chi percorre la strada in auto.
L’eventuale aggressione da parte di un animale della mole di un cavallo è infatti estremamente pericolosa.
Da qualche giorno la protesta è esplosa anche sul sito del comune di Tarzo, dove uno dei cittadini coinvolti nella vicenda ha voluto segnalare pubblicamente il disagio: oltre ai rischi per le auto, i due cavalli «hanno più volte distrutto l’orto e fatto i bisognini davanti alla porta di casa» come spiega lo stesso cittadino. Proprio domenica scorsa le famiglie di Prapian hanno fatto una nuova segnalazione ai Carabinieri di Vittorio. Il sindaco di Tarzo, Gianangelo Bof, è a conoscenza della vicenda e nei mesi scorsi aveva invocato il sequestro dei due animali come l’unica soluzione: «Abbiamo segnalato il caso diverse volte alla Procura ed alla Prefettura. Abbiamo emesso molte ordinanze senza successo. L’unica cosa che può risolvere la situazione è il sequestro dei due cavalli - aveva spiegato - ci interessa solo la sicurezza dei cittadini» ha aggiunto in queste ore, dopo un vertice tra comune e autorità di pubblica sicurezza per trovare una soluzione. (a.d.g.)
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