Conegliano, guardia di finanza dona 2.500 capi di abbigliamento alla Croce Rossa
Gli indumenti erano stati sequestrati nell’ambito di un’operazione contro la contraffazione: per volontà dei finanzieri i capi sono stati donati all’ente benefico

La Guardia di Finanza di Treviso ha devoluto in beneficenza al Comitato della Croce Rossa Italiana di Conegliano oltre 2.500 capi di abbigliamento sottoposti a sequestro dalla Compagnia di Conegliano perché recanti marchi e loghi contraffatti.
La donazione ha riguardato indumenti sequestrati nel corso di due attività che hanno consentito di scoprire e disarticolare sistemi ideati al solo fine di produrre e commercializzare nella Marca capi d’abbigliamento con marchi e loghi di noti brand contraffatti.
Sono stati individuati, infatti, alcuni locali, anche fuori dalla regione Veneto, utilizzati per l’assemblaggio dei capi contraffatti, in cui erano presenti migliaia di etichette pronte per essere applicate. La confisca prevedeva la distruzione della merce ma, su richiesta della Guardia di Finanza, l’Autorità Giudiziaria ha autorizzato la donazione agli enti del terzo settore che assistono le persone in difficoltà. Il tutto, ovviamente, dopo aver rimosso, grazie anche alla collaborazione dei volontari della Croce Rossa, qualsiasi riferimento ai marchi contraffatti.
Così i capi di abbigliamento sono stati donati al Comitato della Croce Rossa della città del Cima, affinché siano devoluti alle persone bisognose.
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