Volley, Conegliano va ko contro Milano

Le pantere partono bene poi la Egonu e compagne prendono il sopravvento battendo le campionesse d’Italia in carica al quarto set 

Alice Chiarot
foto LVF/Rubin
foto LVF/Rubin

La Prosecco Doc Antonio Carraro Imoco Conegliano nel big match contro la Numia Vero Volley Milano cade al termine di quattro set perdendo l'imbattibilità fin qui conservata in regular season. Il match finisce 3-1 per Egonu e compagne (22-25, 25-19, 31-29, 25-20). Le pantere non perdevano in regular season dal 4 dicembre 2022. In una serata non felice per Conegliano, la buona notizia è il ritorno in campo della centrale gialloblù Sarah Fahr, centellinata nei primi set e poi chiamata a dire la propria nel quarto e ultimo set. Per il match Santarelli porta sul taraflex Wolosz, Haak, Gabi, Zhu, Chirichella, Lubian e De Gennaro. Lavarini risponde con Bosio, Egonu, Piva, Lanier, Danesi, Kurtagic e Fersino. L'avvio di Conegliano è sprint, con un ritmo di gioco aggressivo fin dai primi scambi. In un soffio arriva il 3-8 nel quale ci sono 6 punti delle pantere, 3 errori gialloblù e nessun punto diretto delle avversarie. Il primo punto vero di Milano arriva con Egonu che mette a terra il 4-9.

Le padrone di casa recuperano un break di svantaggio grazie ad un buon turno in battuta di Kurtagic che mette in crisi sia Gabi che Zhu. Lubian chiudendo a muro per due volte la strada a Danesi nel giro di qualche minuto (8-13 e 9-15) con le pantere in perfetto controllo del set. Il divario oscilla fra il +3 e +4 fino a quando anche Milano ritrova qualche colpo preziosissimo di Paola Egonu (21-22). Sul finale salgono in cattedra Lubian, Haak. La Prosecco Doc vince il primo set con l'ingresso sul taraflex nell'ultimo scambio anche di Sarah Fahr. A specchio l'avvio del secondo parziale con Conegliano che risente della partenza lombarda , che inizia a toccare molto a muro (7-3). La Prosecco Doc gioca con pazienza ogni colpo, trovando i sempre scomodi pallonetti di Haak (8-6) e un buon turno in battuta di Chirichella che riporta sul campo la parità togliendo qualche sicurezza a Fersino e compagne. Milano torna a spingere, complice qualche errore di troppo delle pantere al servizio e di un buon momento di Piva (14-11). Daalderop ritrova il campo al posto di Zhu, infilando due servizi che portano le pantere sul 16 pari. Questo non basta a dare la svolta giusta ad un parziale dove, alla distanza, emerge una migliore ricezione di Milano (76% contro il 54% di Conegliano nel set) e soprattutto un piccolo numero di errori (3 contro gli 8 gialloblù).

Santarelli negli ultimi scambi gira un po' la rosa facendo entrare in campo Adigwe e Sillah. In ripartenza si rivede il 6+1 gialloblù usuale al quale Kurtagic, con i propri muri, toglie qualche sicurezza (9-7). Santarelli cambia qualcosa fra i posti 4 chiamando nella sfida Sillah al posto di Zhu. Il match si fa più combattuto con il duello fra Gabi ed Egonu che accende il terzo parziale (6 punti con il 60% vs 11 con il 46% per l'avversario di Milano). Il muro di Conegliano non riesce più a toccare gli attacchi avversari (1 vs i 3 delle lombarde) che hanno a tratti strada facile. Nel terzo si va ai vantaggi: è Egonu a portare sul 2-1 le sue con un finale stellare . Conegliano fatica anche nel quarto (10-6), con Haak che via via diventa sempre meno efficace venendo sostituita da Adigwe. Anche Sillah, in difficoltà in attacco, lascia il campo a Zhu con Milano che intanto si mantiene stabilmente sul +4. Wolosz chiama in causa sia Fahr che Adigwe che con i propri attacchi provano a scuotere le squadre (21-17). Egonu continua a spingere trovando sempre le giuste traiettorie, anche quella che regala la vittoria alle sue.

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