Viviani, microfrattura e addio Iride

Un mondiale disgraziato per Elia Viviani. Nessuna medaglia, un infortunio, una squalifica: questo l'amaro riassunto della rassegna iridata su pista di Melbourne per il 23enne veronese ex Marchiol. Unica consolazione: la certezza del pass olimpico per Londra. Ieri l'ultima tegola: Viviani ha dovuto rinunciare alla 2ª giornata dell’omnium, specialità che lo vedrà in lizza ai Giochi, a causa di una microfrattura al bacino, eredità della caduta di giovedì nella corsa a punti. Salterà il Giro e resterà fermo 4-5 settimane.
Nel Circuit de la Sarthe (Francia),dopo due secondi posti, Sacha Modolo (Colnago) ha chiuso ieri 3º nella volata di Sable-sur-Sarthe, vinta dall’olandese Thomas Dekker. La generale è andata all'australiano Durbridge (GreenEdge), davanti a Manuele Boaro (Saxo Bank), che ha mantenuto il secondo posto (a 8”). Modolo si è aggiudicato la classifica a punti. (ma. to.)
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