Vince una porchetta e la dona a un disoccupato

Splendida giornata di sole e solidarietà a Mosnigo per 2500 partecipanti alla Corsa dello Sport organizzata dal gruppo podistico locale. Tre i percorsi pianeggianti di 5 km, di 11 km e di 21 km, che hanno portato i runners tra i paesi di Mosnigo, Moriago, Col San Martino e Vidor transitando per la meravigliosa zona dei Palù esempio, unico nel suo genere in Italia, di bonifica benedettina medievale sopravvissuta fino ai nostri giorni con la loro suggestiva successione di prati e di canali. Grande presenza anche degli alunni delle medie di Moriago e di Vidor ai quali è stata riservata una premiazione particolare: un cesto di merendine. All’arrivo, in piazza Albertini, grande festa per tutti con il ristoro finale. Nei 5 km (per gli under 17) dominio dei fratelli Marsura, Filippo (seguito da Gregorio Zanchetta e Francesco Titton) e Nikol (seguita da Anna Corai e Erica Pitau), negli 11 km dei rampanti giovani, Mekonen Magoga (dietro Stefano Pretotto e Ivan Basso) e Carolina Michielin (dietro Marta Santamaria e Nadia Dandolo). Rampanti, ma anche di cuore. Proprio Mekonen ha consegnato il suo premio (una porchetta di 3 kg e una forma di formaggio) al presidente dell’associazione, affinché la consegni a una famiglia bisognosa, rimasta senza lavoro a causa della crisi. Nella mezza maratona vittoria di Abdoullah Bamoussa (dietro Francesco Duca e Mirko Signorotto) e di Silvia Pasqualini (inseguita da Ilaria Gurini e Monica Penzo). I gruppi più numerosi sono stati Edilcementi Sernaglia con 158 iscritti, Valdogroup con 153 e Marciatori Biancade con 115.
Festa grande anche ad Albina di Gaiarine, con 1460 partecipanti alla seconda “Su l’arden drio la Livenza”, organizzata dal locale comitato festeggiamenti. I podisti hanno potuto ammirare l’ottocentesca chiesa di S. Silvestro e l’oratorio dei primi del ’900, proseguendo poi lungo stradine campestri, dove hanno incontrato un capitello del ’700, che la tradizione narra sia invece stato costruito da alcuni uomini provenienti dalle campagne vicine come ringraziamento per essere sfuggiti all’invasione di Attila. Nei 12 km Antonella Feltrin ha lasciato indietro Francesca Agostini e Giancarla Riotto, Otello Dall’Armi invece Massimo Michelet e Nicola Semprionet, nei 6 km (under 16), i più veloci sono stati Veronica Camerin (poi Martina Sommariva e Lucia Tommasi) e Giulio Coletto (poi Francesco Cao e Carlo Liviero). I gruppi più numerosi sono stati “Quei che no centra”, S. Giovanni del Tempio e Laghetti di Savassa. (sa.ba.)
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