Villorba Corse entra nella Formula Abarth
VILLORBA.
La stagione 2010 è appena finita e con l'anno nuovo Villorba Corse non ha perso tempo nell'ufficializzare il primo passo della nuova avventura, cogliendo ancora una volta tutti di sorpresa. Dopo una lunga tradizione di vittorie in circuito e in montagna con le vetture più diverse, il team di Raimondo Amadio nel 2011 aprirà la porta del mondo delle ruote scoperte in circuito schierando due vetture nel neonato Campionato Europeo di Formula Abarth, al quale sarà aggiunto lo stesso programma in chiave nazionale. Dieci appuntamenti, oltre un'intensissima sessione di test pre-campionato per preparare al meglio la nuova avventura, che partiranno il prossimo 17 aprile a Vallelunga e che porteranno la squadra trevigiana in giro per l'Europa in uno dei monomarca più prestigiosi e ambiti nel settore. Le due fiammanti Tatuus motorizzate Fpt arriveranno nella factory trevigiana entro il prossimo mese giusto in tempo per prenderne le misure e iniziare il nuovo entusiasmante lavoro per il quale è previsto un ulteriore potenziamento dell'assetto tecnico del team, che negli ultimi anni è stato protagonista indiscusso nelle categorie a ruote coperte. Raimondo Amadio, team principal, commenta: «Abbiamo trascorso tutto il 2010 a monitorare da vicino la categoria e più in generale l'ambiente delle vetture formula e credo che dopo 10 anni di attività sportiva vissuta ai vertici fosse importante trovare nuovi stimoli per far crescere la nostra struttura. Da qui l'idea divenuta realtà di allestire un programma nella Formula Abarth come primo e sapiente passo volto a creare nel tempo una piccola filiera interna nelle ruote scoperte che potesse avere un orizzonte temporale di almeno 10 anni di lavoro». Il fronte piloti rimane ancora un'incognita, ma a Treviso stanno lavorando intensamente alla ricerca di una coppia di giovani talentuosi che possano sin da subito mettersi in mostra in quella che rappresenta anche una delle più grandi scommesse sportive del team trevigiano. «Quando entrammo nel gran turismo - dice Amadio - da perfetti neofiti fu una scommessa altrettanto ardita. Poi il tempo e il duro lavoro negli anni ci hanno dato ragione. Ora con l'Abarth e con la Formula in generale si presentano le stesse condizioni di 5 anni fa. Speriamo che siano gli stessi anche i risultati».
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