Vendrame, l’ultimo ciao degli amici «Eri umile e gentile, d’altri tempi»

SAN FIOR
I funerali di Ezio Vendrame saranno celebrati nei prossimi giorni in forma privata, con una benedizione alla sola presenza dei famigliari. Coloro che avrebbero voluto ricordare l’ex calciatore dovranno aspettare la fine dell’emergenza coronavirus per organizzare un momento di raccoglimento in suo onore. «Ciao Ezio Vendrame, ho avuto il piacere e la fortuna di conoscerti», scrive in un commovente post su Facebook Mauro Fael, assessore allo sport del di Cordignano, «Da tempo avevi scelto il bar di mio fratello e di sua moglie per fare colazione, ogni mattina dalle 8.30 alle 9, quella mezz’ora in cui il bar era più tranquillo, dicevi. Un giorno, sapendo la passione di mio nipote Giovanni per l’arbitraggio, rimanesti così sorpreso e contento che volesti fargli una sorpresa: portasti l’ex arbitro di serie A Pin al bar. Chiacchierarono insieme e gli regalasti la divisa ufficiale di arbitro. Giovanni non parlava per l’emozione. Ci mancheranno la tua gentilezza, educazione, sensibilità e umiltà». Poco prima della malattia, Ezio Vendrame aveva scelto l’osteria “Da Fael” di via Roma a Cordignano per trascorrere i primi momenti della giornata. E anche nell’ultima tappa di una vita ricca di umanità e altruismo, era riuscito a lasciare il segno facendo gesti semplici ma densi di significato. Purtroppo, nonostante i tanti amici e le molte persone che gli hanno voluto bene e che continueranno a ricordarlo, i funerali saranno celebrati con una benedizione alla sola presenza dei familiari più stretti, a causa dell’emergenza sanitaria da coronavirus che fatto sospendere di tutte le attività e celebrazioni pubbliche. Sicuramente, alla fine di questo periodo, si riuscirà a trovare un modo per ricordare Ezio Vendrame, con la partecipazione di tutti coloro che lo hanno e che continueranno ad averlo sempre nel cuore. —
Andrea Dossi
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