TvB, il giorno dopo parola a Vazzoler «Faremo passi avanti Scarto esagerato»

Silvano Focarelli / TREVISO
La palla che rimbalza sul ferro o entra nel canestro; gli applausi del pubblico; l’impegno dei giocatori; le emozioni, i rimpianti, l’adrenalina. Insomma, bentornata, pallacanestro.
Al di là di tutto, il fatto di poter riparlare di basket ufficiale dopo quasi 7 mesi, ed a un certo punto tutto ciò non era affatto scontato, ha reso il 30 agosto una data da ricordare.
Se ne compiace anche il presidente di TvB Paolo Vazzoler: «Serata molto bella al Taliercio di Mestre, come bello è stato anche il comportamento del pubblico, davvero composto, direi etico e ligio ai dettami forniti dagli steward. Ha capito cioè la situazione attuale: visto che stiamo chiedendo delle deroghe è bene che ce le meritiamo con l’atteggiamento giusto».
Ora tocchiamo l’argomento partita.
«Spalti quasi vuoti, un po’ di malinconia, certo, ma è solo il primo passo. E comunque la partita era di quelle che valevano due punti contro una Reyer che ha vinto l’ultimo scudetto, anche se due anni fa, e la Coppa Italia, con un roster decisamente lungo. I nostri per mezzora sono stati decisamente bravi, poi bastano pochissimi minuti, vedi i primi cinque del quarto tempo, per perdere: dal 62-62 a -15 chiudendo a -14. E’ successo che la squadra ha smesso di trovare chi in precedenza, a turno aveva dato di più, parlo di Carroll, che aveva appena due allenamenti, Mekowulu, Vildera, Akele: sarebbe stato necessario che qualcuno si fosse inventato qualcosa. Inoltre s’è visto che Venezia è più rodata di noi ma va bene anche così, primo perchè fino a poco tempo fa pensavo che alle partite non ci sarebbe stato nessuno, secondo perchè per essere una squadra che mai aveva giocato assieme una gara ufficiale il modo con cui è stata in campo mi fa capire che la strada è quella giusta. Ogni gara dovrà essere un passo avanti».
Proprio nessun rimpianto?
«Lo scarto finale, è esagerato: ne parlavo anche col presidente Casarin, per ciò che s’era visto in campo ce ne stavano 6-7. La A1 è questa, non c’è spazio per gli errori: Cheese ad esempio deve capire meglio il metro arbitrale europeo e la fiscalità di alcune chiamate. Tuttavia meglio farli adesso certi errori: baratto volentieri uno 0-6 ora con un 6-6 in campionato».
0/15 complessivo di Logan e Russell…
«Il bonus, anzi, il malus, ce lo siamo già giocato. Logan è lo stesso che ne aveva messi 16 in 4’ con Reggio Emilia, Russell deve prendere confidenza con i compagni».
Domani sera debutto al Palaverde contro Trieste: quanti spettatori avete chiesto?
«Secondo i nostri parametri 1200, calcolando che tra uno e l’altro la distanza dovrebbe essere di m. 1.30, all‘incirca 2 seggiolini, a parte i nuclei familiari: aspettiamo la risposta della Regione in queste ore. In quanto a chi entrerà, dobbiamo considerare i rapporti con consorziati e sponsor, quel che è certo è che ce ne sarà almeno uno che si arrabbierà perché tutti quelli che vorranno venire non li potremo accontentare. Mi sono sorpreso a vedere che la Reyer non li abbia venduti tutti, quei 648 biglietti. Invece noi niente biglietti a pagamento, stiamo studiando la procedura per distribuirli ma abbiamo solo un giorno a disposizione, non avete idea del lavoro che c‘è dietro, non è come aprire i botteghini e via. In Lombardia e Sardegna ad esempio non è entrato nessuno, tutto è legato all‘evoluzione della pandemia. Al Palaverde mercoledì sera sono previsti tanti controlli, quasi ci saranno più steward che spettatori». —
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