Trofeo Topolino, la Disney vuole ritirarsi

Rugby. «Le manifestazioni con più di 1.000 atleti a rischio terrorismo». Ma Grespan replica: «Faremo il Città di Treviso»
BOLOGNINI TREVISO TORNEO TOPOLINI 2014 ALLO STADIO DI MONIGO FINALI
BOLOGNINI TREVISO TORNEO TOPOLINI 2014 ALLO STADIO DI MONIGO FINALI

TREVISO. A rischio il marchio Disney sul Topolino 2017 di rugby? Un’agenzia, ieri mattina, ha guastato la mattinata in casa Benetton rugby, soprattutto a Giovanni Grespan, direttore del torneo in programma a maggio. Nel 2017, peraltro, per evitare la concomitanza con l’adunata degli alpini, andrà spostato, verosimilmente al primo weekend (e non all’abituale secondo). La Disney Europa secondo l’Ansa , ha intenzione di cancellare le sponsorizzazioni sulle manifestazioni che vedano più di 1.000 partecipanti per motivi si sicurezza, dopo i recenti attentati terroristici avvenuti in Europa. Il primo a rischiare la cancellazione è il torneo «Topolino» di calcio in Valle d’Aosta.

Ma il Benetton garantisce sin d’ora che il torneo di minirugby nel 2017 ci sarà comunque. «Non c’è il rischio che venga cancellato il torneo. «Abbiamo ricevuto chiamate allarmate, dopo che si è diffusa la notizia, e gli stessi organizzatori del torneo di Aosta ci hanno contattato», spiega Giovanni Grespan, «la nostra agenda prevede fra ottobre e novembre un incontro con la Disney Italia per l’organizzazione del torneo 2017. Vedremo cosa ci diranno. Ma posso dire che il torneo 2017 ci sarà. Si chiamerà Topolino, se la Disney confermerà la sua presenza. O tornerà a chiamarsi “Città di Treviso”, come a alle origini nel 1976, se questa indiscrezione verrà confermata». Il torneo di chiama Topolino dal 1991, quando la Disney decise di abbinare il marchio del più famoso topo del mondo.

Certo i numeri del Topolino, che proprio nel 2016 ha registrato il record dei record: 8.208 bambini giocatori, 115 società e 528 squadre, 530 volontari, 15 mila persone dentro e fuori i campi. Nel 2015, peraltro, è stata aggiunta la categoria under 14 femminile (fino all’under 12 maschietti e femminucce giocano assieme). Un appuntamento atteso da miglia di bambini in Italia e all’estero, dal Portogallo all’Irlanda, dalla Croazia alla Repubblica Ceca, dalla Austria al’Inghilterra, dalla Francia alla Spagna.

Storicamente, un avversario - terribile - ha placcato il torneo sino a oggi: la nube tossica di Cernobyl, nel 1985. Allora la decisione di non disputare il torno fu adottata in linea con le direttive di Oms e ministero della Sanità: la nube era passata pochi giorni prima a Nordest.

Il torneo nacque nel 1976 – allora era di rugby educativo – per una felicissima intuizione di Gianni Raccamari, Antonio Munari, Arrigo Manavello, e Marcello B ertucci. (a.p.)

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