Treviso, l’ultima al Tenni con i tifosi sugli spalti

TREVISO. A meno di improbabili ricorsi e di ancor più improbabili modifiche della sentenza, quella di oggi sarà l’ultima gara stagionale davvero casalinga del Treviso, cioè quella al Tenni con il proprio pubblico presente: le conseguenze dei fattacci di Nervesa si inizieranno a scontare a Oderzo. Da monitorare oggi, naturalmente, il comportamento degli ultras, che già hanno fatto sapere di non condividere la punizione dei tre turni a porte chiuse, giudicandola eccessiva in riferimento a ciò che era accaduto in campo. E sarà, per la squadra, anche l’ultimissima chance per restare attaccata al treno dei playoff, a patto naturalmente di non fermarsi lì. L’anticipo inizia alle 15.30 (arbitro Milana di Trapani, diretta su Veneto Uno) e l’avversario sarà il SanGiorgioSedico, quarto ed a + 9 dai biancocelesti. «Gara per noi decisiva, permetterebbe di avvicinarci ai bellunesi» fa presente Luca Dal Compare, bomber che domenica ha realizzato il settimo sigillo in campionato «l’obiettivo playoff è raggiungibile, chiaro che ci dispiace aver sprecato i tre punti di Nervesa, sarebbero stati fondamentali ed utili ad affrontare questa partita con il morale più alto. In ogni caso non abbiamo intenzione di mollare di un solo millimetro». La volontà del Treviso è quella di crederci sempre e comunque. In palio ci sono ancora 21 punti: tenuto conto che il quinto posto del LiaPiave sta 8 lunghezze più sopra si capirà che la situazione è a dir poco critica, perché non basterà vincerle tutte (e d’ora in poi a maggior ragione sarà ancora più dura), bisognerà com’è naturale che le altre davanti perdano terreno. Gli scontri diretti sono due, oggi ed il 12 aprile a Motta, più la trasferta di Noale. Davvero ci sarebbe da mangiarsi le mani al pensiero di quante occasioni il Treviso ha buttato via, buon’ultima quella di Nervesa, forse la più clamorosa. Riguardo la formazione, a Gianluca Rorato ne mancheranno tre: Ton, al quale ci vorrà almeno una settimana per rientrare, Stentardo e Conte; gli ultimi due in teoria dovrebbero stare in panca per far numero, anche se Conte potrebbe fare il suo ingresso nella ripresa, a patto che entro stamattina gli arrivi la maschera per proteggere il setto nasale fratturato. La novità consiste in Gianluca Del Papa, determinante a Nervesa, dal primo minuto ed in una posizione tra le linee, appena dietro le punte e davanti ai tre mediani di centrocampo.
Treviso (4-3-1-2): Bortolin; G. Granati, Orfino, Zamuner, Pilotto; T. Granati, Amadio, Livotto; Del Papa; Moresco, Dal Compare. All. Rorato.
San GiorgioSedico (4-3-3): Bee; Longo, Prosdocimi, Scalco, Polesana; Romoldi, Pilotti, De Bona; Padovan, Moretti, Bozzon. All. Gava.
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