Tinkoff: Tosatto e Boaro, ipotesi Giro d’Italia

Presentate le nuove divise della squadra di Contador, che dice di voler gareggiare nella Corsa Rosa
Tinkoff - Saxo Pro Team 2014 - 13/01/2014 - Manuele Boaro (Tinkoff - Saxo) - foto Luca Bettini/BettiniPhoto©2014
Tinkoff - Saxo Pro Team 2014 - 13/01/2014 - Manuele Boaro (Tinkoff - Saxo) - foto Luca Bettini/BettiniPhoto©2014

Potrebbe essere la volta del ritorno di Matteo Tosatto al Giro, magari per un’ultima onorata apparizione, visto che gli anni passano. Tosatto al Giro significa che a correre in Italia dovrebbe venire anche capitan Alberto Contador: il "vecio" Teo, infatti, è la spalla sicura del corridore spagnolo, che negli ultimi anni lo ha sempre voluto con sè al Tour. Resta da vedere se nel novero dei ciclisti della Tinkoff ci sarà anche l'altro trevigiano che vi milita, ovvero Manuele Boaro (il terzo italiano della squadra di Bjarne Riis è il velocista Bennati).

In questi giorni la squadra di Tosatto e Boaro ha presentato anche le nuove maglie: si è rovesciata la scala d'importanza degli sponsor rispetto al passato: ha preso il sopravventto il giallo della Tinkoff e si'è invece ridotto lo spazio per l'azzurro della Saxo Bank.

I ruoli dei due trevigiani sono ben definiti: Matteo Tosatto, che in maggio tocca l’età (invidiabile per un atleta) dei quarant’anni, è il passistone-spalla del capitano, mentre Manuele Boaro è uno degli elementi base per le cronosquadre e le cronometro individuali. Con Contador scalpitano, ai vertici della formazione, anche Kreuziger e Nicolas Roche, figlio di cotanto Staphen (che nell’87 infilò Giro, Tour e Mondiale). Roche ha già detto che sarà al Giro (un giro che parte da casa sua, ovvero dall’Irlanca) e tutti avevano pensato che sarebbe stato lui la punta della Tinkoff nella Corsa Rosa. Invece nelle ultime ore è spuntata una dichiarazione di Alberto Contador (che potrebbe essere stata fatta per ottenere miglior trattamento al Tour...) secondo la quale anche lo spagnolo vorrebbe essere al Giro (sarà certamente alla Tirreno-Adriatico), magari soltanto per “fare la gamba” in vista della corsa a tappe francese. (a.f.)

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