Tecuceanu superlativo nei 500 metri Arriva il record alla prima da italiano

Dopo aver ottenuto il passaporto, l’atleta della Silca Ultralite Vittorio Veneto ha segnato il “tempone”

padova

Parte con il piede giusto la stagione 2022 di Catalin Tecuceanu, il padovano di Trebaseleghe in forza alla Silca Ultralite Vittorio Veneto. Alla prima uscita in pista da cittadino italiano, il 22enne piazza la miglior prestazione italiana di sempre sui 500 metri.

Una distanza atipica, ma che vedeva in cima alla lista all-time, dal 1984, il compianto Donato Sabia, un atleta che negli 800 è stato capace di raggiungere due finali olimpiche negli anni Ottanta e Stefano Lafasciano (dal 1986). Insomma, Catalin si è confrontato con la storia. E sabato, a Padova, ha ribadito (dopo un 2021 che l’aveva visto scendere a 1’44’’93 sul doppio giro di pista all’aperto quando ancora non era italiano) di voler essere protagonista del mezzofondo azzurro.

Al Palaindoor patavino, che ha osservato, come in tutte le gare italiane di atletica, un minuto di silenzio in ricordo del dodicenne padovano Carlo Alberto Conte, morto dopo essersi sentito male durante una gara proprio a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, ha preso le redini della corsa dopo 300 metri, vincendo in 1’01’’33 (migliorando così di un secondo e mezzo il “record” precedente) e lasciandosi alle spalle Amel Tuka, finalista olimpico di Tokyo e vicecampione mondiale di Doha 2019 negli 800.

La gioia della miglior prestazione italiana di Catalin, allenato da Lionello Bettin, con la collaborazione di Fulvio Maleville e la “compagnia” del tricolore under 23 e azzurrino delle siepi, Giovanni Gatto, è stata condivisa anche con Giovanni Lazzaro (Assindustria Sport), il bicampione italiano allievi del 2021 degli 800, che è finito quarto e con 1’04’’88 ha siglato anche lui il “record italiano” junior (under 20).

Il 17enne trevigiano, allenato da Gianluca Vanin, ha migliorato l’1’05”31 di Cardone (1985). Tecuceanu tornerà in pista giovedì a Ostrava, in Polonia, per un meeting internazionale, sugli 800, dove punta presto ad ottenere il minimo (1’46’’70) per i mondiali indoor di Belgrado di marzo. «Sono riuscito a fare in gara quello che avevamo programmato - ha detto il Catalin Tecuceanu, rientrato dopo un mese di raduno a Siracusa organizzato da Silca - credevamo di poter fare la migliore prestazione italiana sui 500, anzi, a posteriori, viste le sensazioni positive anche post gara, si poteva addirittura limare ancora qualcosa. Sabato ho vissuto tante emozioni e un pensiero è andato anche a Carlo Alberto, sono vicino alla famiglia».

Titoli regionali assoluti per Matteo Perin (Team Treviso) con 14.95 nel peso, Daniele Caruso (S. Biagio) nei 3000 in 8’42’’49 e Mattia Brunello (Trevisatletica) nel triplo con 14.45. Vittorie di Gatto nei 1500 in 3’49’’99, Antonio Maset (Trevisatletica) nel peso allievi con 14.11 e per l’azzurra Samantha Zago (Trevisatletica) nei 400 in 55’’03.—

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