Tagliariol, il riposo del moschettiere

TORNATO DOPO LE OLIMPIADI DI PECHINO DUEMILAOTTO LO SCHERMITORE MATTEO TAGLIARIOL IN FOTO TAGLIARIOL AD ABANO CON LA FIDANZATA ANNALISA SANGUIN
TORNATO DOPO LE OLIMPIADI DI PECHINO DUEMILAOTTO LO SCHERMITORE MATTEO TAGLIARIOL IN FOTO TAGLIARIOL AD ABANO CON LA FIDANZATA ANNALISA SANGUIN
Treviso è pronta ad accogliere il suo campione. Matteo Tagliariol sarà ricevuto venerdì alle 12.30 alla Sala degli Affreschi dal sindaco Gian Paolo Gobbo e da tutta l’amministrazione, per la consegna ufficiale delle onorificenze per l’oro olimpico individuale e il bronzo a squadre di spada, conquistati ai giochi olimpici di Pechino.


Ora l’atleta, atterrato domenica scorsa in Italia, si trova ad Abano dalla fidanzata. Da dove è intervenuto riguardo alla polemica sul diverso trattamento riservato ai calciatori nel volo di ritorno. «Loro in business e noi in classe economica: ci siamo abituati, ma non è giusto».


«Renderemo onore al nostro atleta, che ha riportato l’oro olimpico in città dopo 40 anni», ha dichiarato il sindaco Giampaolo Gobbo. Ma l’incontro a palazzo Rinaldi sarà solo il primo dei riconoscimenti allo schermidore trevigiano: in futuro, con tutta probabilità a settembre, ci sarà l’abbraccio della città a Matteo con una festa organizzata in piazza dei Signori: all’evento sono chiamati le autorità politiche, dello sport e tutte le squadre schermistiche locali, fra cui le «Lame della Marca», la società dove Tagliariol è cresciuto e dove ha incontrato il suo grande maestro Ettore Geslao, a cui ha dedicato il suo oro olimpico. Nel mentre, anche Matteo dice la sua riguardo al diverso trattamento rispetto ai calciatori, nel viaggio di ritorno da Pechino. «Grazie alla medaglia d’oro io avrei potuto viaggiare in business ma sono rimasto in classe economica per stare insieme ai miei compagni». E continua: «I calciatori sono stati eliminati e a noi serve una medaglia d’oro per viaggiare in business - insiste il neo campione olimpico - Ma si sa la differenza che c’è in Italia fra il calcio e gli altri sport. Noi ci siamo abituati, però non è giusto». Tagliariol ha raggiunto ieri la fidanzata ad Abano Terme e con lei è in procinto di partire per le tanto sospirate vacanze in Sardegna. «Per la prima volta dopo anni senza allenamenti. Ho bisogno di riposo e sole dopo tanta palestra - spiega il giovane campione della scherma azzurra - Per fortuna il mio è stato un rientro in sordina perchè sono stanco e quindi non ero pronto a subire da subito gli “assalti” dei tifosi. E’ piacevole però cominciare ad essere riconosciuto da qualcuno per strada: voglio diventare popolare gradatamente».

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