Soraya grande in Norvegia Top Girls sul podio a Noventa Matteo Zurlo a Gambellara

TREVISO. Regina delle scalatrici al Giro di Norvegia. Soraya Paladin si era già meritata la maglia a pois a inizio stagione alla Valenciana e ieri ha concesso il bis nella breve gara a tappe scandinava, dominata dalla futura compagna di squadra Marianne Vos, a segno in tre frazioni e nella generale.

La 26enne di Cimadolmo, che nel 2019 lascerà l’Alé Cipollini per l’olandese CCC Liv, è balzata in vetta alla graduatoria delle grimpeur fin dalla tappa inaugurale e non l’ha più mollata (15 punti contro gli 11 dell’australiana Kennedy), assicurandosi pure la top ten - nona - nella terza tappa.

Open. A Noventa, al Memorial Chiara Pierobon, s’è imposta la russa Diana Klimova della Zhiraf, mentre la Top Girls-Fassa Bortolo ha chiuso terza e quarta con Elisa Dalla Valle e Laura Tomasi.

Dilettanti. Profeta in patria il fratello d’arte Matteo Zurlo, autore di un assolo vincente al Memorial Cleto Maule di Gambellara (Vi). La Zalf sale così a 26 successi stagionali. La volata dei battuti - a 58” - premia il bergamasco Stefano Moro (Arvedi) a scapito di Leonardo Marchiori (Zalf).Il 21enne di Tezze sul Brenta - il fratello Federico, già nel World Tour con la Lampre, difende i colori della Continental Giotti-Victoria - è al secondo acuto 2019: non alzava le braccia dal Giro del Piave del 23 giugno. A Rovescala, nel Pavese, nono Pasquale Abenante (Zalf) e decimo Gianni Pugi (Sangemini Trevigiani). Vittoria del belga Julian Mertens (Lotto Soudal), con dedica allo sfortunato connazionale Bjorg Lambrecht, morto a inizio agosto per una caduta al Giro di Polonia. —

M.T.

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