Sasha, Goran e Sani Trio biancoverde ma al Panathinaikos

TREVISO. When we were kings, quando eravamo re. Il film su Muhammed Alì non c’entra, era solo per ricordare che un tempo, e per lunghi anni, Treviso nella pallacanestro dettava legge, basti ricordare tutti i campioni passati per la Ghirada ad indossare la maglia Benetton.
Elenco chilometrico, i componenti hanno fatto la storia del basket italiano ed europeo. Quando poi il caso fa radunare alcuni di questi personaggi tutti assieme nello stesso club la nostalgia per l’epoca d’oro aumenta: è il caso di Sasha Djordjevic, Goran Bjedov e Sani Becirovic, rispettivamente neo allenatore, assistente (con Milan Minic) e team manager al Panathinaikos: guarda caso stessi colori della Benetton, bianco e verde. Un serbo, un croato, uno sloveno. Dordjevic, sulla panca di Treviso nel 2011 proprio con Bjedov, è l’attuale coach della nazionale serba, sempre con Bjedov braccio destro, e si trasferirà ad Atene alla fine degli Europei. Dice Sale: «Goran e Sani li ho portati con me, è importante avere persone che la pensino allo stesso modo… Personalmente credo sia un privilegio lavorare per il Panathinaikos: ora sono sulla panchina di un club europeo appartenente alla elite e mi sento onorato, ma ho anche l'entusiasmo di cominciare questa avventura. Ho avuto un incontro con i tifosi del Panathinaikos, abbiamo cenato assieme e discusso, spiegando il programma e le idee per creare l'Accademia. I giovani avranno ora la grande opportunità di imparare tutto ciò che sarà loro insegnato. Ogni grande club deve porre le basi per far crescere i giocatori più promettenti». Djordjevic ha accennato all’Accademia, in sostanza è il primo settore giovanile del Pana, che verrà affidato a Bjedov, uno che con i giovani ci ha sempre saputo fare. «Sì, quest’anno il progetto è di lanciare anche qualche promessa - conferma Biedov - Sono felice di par parte di una società come il Pana, non succede spesso di avere un’occasione simile». La Grecia non se la sta passando bene, ricordiamo a Goran. «Chiaramente siamo un po’ tutti preoccupati, non solo noi, comunque recentemente sono stato quattro giorni ad Atene e mi pare che la situazione sia abbastanza tranquilla, speriamo negli aiuti economici. E poi lì i prezzi non sono così bssi, un caffè costa quasi 3 euro…». Curiosa la carriera di Bjedov, che come ognun sa ha interessato anche Treviso Basket: primo coach della storia di TVB, esonerato a metà della stagione in B, ha poi lavorato al settore giovanile di Udine, è stato a Golden State ad allenare i giovani dei Warriors, quindi con Djordjevic vivrà gli Europei ed infine andrà in Grecia. Niente male. In quanto a Becirovic, che la De Longhi ha avuto come avversario lo scorso campionato a Piacenza e che nella sua breve parentesi trevigiana ebbe proprio Djordjevic come coach, si tratta di un ritorno: in maglia Pana ha vinto due scudetti e l’Eurolega 2007. Come si vede, anche nella pallacanestro "a volte ritornano".
Silvano Focarelli
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