San Biagio, una questione di vivaio

SAN BIAGIO DI CALLALTA. L’associazione sportiva San Biagio che conta oltre 140 tesserati tra atleti e dirigenti e che è guidata dal presidente Paolo Guerretta e dal ds Silvano Ciardelli, corona un anno ricco di soddisfazioni che sta culminando in questi giorni con due formazioni protagoniste nelle finali inter-provinciali per l’accesso alla Serie D con la prima squadra maschile e quello per la Seconda Divisione per l’Under 18 AG maschile. In bacheca è già presente il trofeo di campioni di Terza Divisione Treviso-Belluno, vinto dall’altra Under 18 maschile targata questa BD ad aprile in un campionato dominato a punteggio pieno.
Il tutto in un momento storico dove la pallavolo maschile di base ha problemi di tesseramenti, il San Biagio quest’anno è riuscito con orgoglio a centrare dei risultati con atleti appartenenti al territorio di San Biagio e dei comuni limitrofi e quindi per il 98% del vivaio San Biagio. «Sottolineiamo che abbiamo sì centrato dei risultati - spiega il presidente Paolo Guerretta - ma soprattutto gli obbiettivi prefissati in quanto per la nostra associazione gli obbiettivi sono ben altri che la mera vittoria, anche se quest’ultima non guasta mai».
San Biagio Volley in pillole: 140 tesserati di cui 120 atleti che vanno dai 6 ai 23 anni distribuiti in 6 squadre, 3 femminili e 3 maschili tutte impegnate in campionati federali più il minivolley in collaborazione con il Noi Gym di Pero di Breda e due squadre amatoriali.
«La ciliegina sulla torta – conclude Guerretta - è arrivata in primavera quando l’Amministrazione comunale di San Biagio di Callalta, sempre attenta allo sport, ha realizzato due campi da beach volley in uno spazio adiacente al palazzetto di Olmi e dove i nostri atleti, e non solo, avranno la possibilità di allenarsi sulla sabbia nella bella stagione, in attesa di ripartire più motivati che mai la stagione indoor prossima».
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