Rinascita Ormelle: 50 anni di successi

ORMELLE. Un abbraccio lungo 50 anni. È il film della Rinascita Ormelle che fa la storia di una delle società più blasonate d’Italia. Precede il traguardo prestigioso dei 100 anni che si appresta a tagliare l’Unione Ciclisti Trevigiani. Ieri mattina nella palestra comunale di Ormelle c’era il pubblico delle grandi occasioni: sembrava una tappa del Giro d’Italia sogno che Ormelle ha già cullato. Il presidente Bruno Bianchi - già sindaco di Ormelle - ha chiamato a raccolta atleti e dirigenti che hanno fatto grande questo team conosciuto in tutto il mondo grazie a una collezione di allori da fare invidia. E allora Giuseppe Buosi, socio fondatore e ora presidente onorario, ha premiato davanti a 500 persone Gianni Giacomini, di Cimadolmo, campione del mondo della cronosquadre juniores nel 1976 a Liegi, il quale tre anni dopo salì sul gradino più alto del podio iridato dei dilettanti a Valkenburg. Onore anche a Davide Malacarne, ora professionista, che con la Rinascita ha vinto il campionato del mondo ciclocross juniores nel 2005. Lo stesso ha portato a casa la Coppa del mondo di specialità. Assente Maurizio Dametto, campione del mondo della cronosquadre juniores nel 1985 con Cipollini, Gallerani e Lorenzi. L’ex pres Severino Cescon si è coccolato i “suoi” due campioni d’Europa: Marco Coledan ed Elia Ongaretto. Ma il palmarès della Rinascita annovera anche 22 titoli italiani, 2 titoli nazionali esteri, 27 titoli veneti, 7 friulani, 29 provinciali e 18 maglie azzurre. Ha ottenuto - grazie a tecnici preparati come Leandro Freschi (Palma di bronzo del Coni), Luciano Fadel, Cristian Pavanello e Gianenrico Zanardo - 11 vittorie internazionali, una Coppa d’Oro con Gianni Mosole, e Giovanni Barattin. Due i riconoscimenti di prestigio: nel 2005 la Stella d’oro del Coni 13 anni dopo quatte di argento al merito sportivo. 17 i presidenti che si sono succeduti, mentre sono stati 20 gli atleti passati professionisti: Marco Coledan, Gianni Da Ros, Simon Spilak, Rudi Mosole, Claudio Cucinotta, Mauro Da Dalto, Davide Malacarne, Gianluca Geremia, Franco Pellizotti, Bernhard Eisel, Alberto Vinale, Stefano De Mauri, Luca Pavanello, Michele Poser, Silvano Lorenzon, Giuliano Pavanello, Claudio Argentin, Gianni Giacomini, Dario Mariuzzo e Pierangelo Bincoletto.

La storia della Rinascita è ben raccontata e illustrata nel libro intitolato “Una pedalata lunga 50 anni” dove si legge che il club è nato il 6 novembre 1962: la sede sempre nello storico bar Zanardo di Roncadelle. «Nella piccola chiesetta di Roncadelle don Bruno Guarnier si appresta a finire l’omelia domenica quando si ricorda che Pietro Nardin gli aveva chiesto di rivolgere un invito alla popolazione perché partecipasse ad una riunione per fondare una società vista la passione che c’era in paese per il ciclismo. Quell’invito è stato accolto da 39 persone che hanno fondato la società».

Spazio anche alla storia del paese raccontata con eleganza dallo scrittore opitergino Mario Bernardi.

Un folto gruppo gli ex che hanno omaggiato il club grigioverde: Renis, Lucio, Gianni e Mattia Mosole, Ruffoni (già assessore di Ormelle), Zanco, Ongaretto, Bravin, Biondo, Zambon, Vaccher, Carlesso e i fratelli Rudy e Marco Lorenzon. La festa è finita, le vittorie che continueranno a scrivere la storia della Rinascita dureranno ancora a lungo.

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