Record della Liventina Undici giovani fra i pro’

MOTTA DI LIVENZA
Messi insieme basterebbero a creare una squadra di calcio. Parliamo dei giovani ceduti quest’anno dalla Liventina ai professionisti. La società del presidente Bruno Foscan ne ha infatti lanciati 11, confermando la bontà del vivaio biancoverde nonostante le difficoltà dovute al Covid. Uno dei trasferimenti più prestigiosi ha riguardato Mattia Tomasella, portiere classe 2007 di Codognè, che si è accasato alla Sampdoria.
Ben 5 sono approdati al Venezia: Davide Barbera (attaccante 2007 di Casale), Edoardo Dalla Nora (centrocampista 2007 di Oderzo), Giammaria Fiorin (centrocampista 2006 di Jesolo), Nicolò Saramin (difensore 2006 di Jesolo) e Leonardo Scarpa (difensore 2006 di Venezia).
Il difensore Lorenzo Busicchia (2006 di Caorle) si è trasferito alla Virtus Entella, l’attaccante Enkel Hyka (2003 di Ceggia) alla Viterbese, mentre il difensore Davide Casagrande (2005 di San Michele al Tagliamento) e l’attaccante Francesco Lo Castro (2006 di Godega) vanno al Cittadella. L’undicesimo trasferimento riguarda il difensore Tommaso Maritan, nato nel 2004, ed ora al Padova. «Undici cessioni nei professionisti rappresentano un bilancio che va oltre le nostre aspettative», racconta Bruno Cover, storico responsabile scouting della Liventina. «alcuni contatti con i club erano iniziati già due anni fa. L’anno scorso le società professionistiche avevano investito poco nelle acquisizioni, guardando meglio in casa propria prima di scartare qualcuno: pensavo che nel 2021 sarebbe stato lo stesso, invece sono tornate ad acquistare».
Buona la sinergia tra il settore giovanile e la prima squadra di Eccellenza allestita dal direttore tecnico Fabrizio Toniutto, come conferma Cover: «Da 5-6 anni c’è una maggior collaborazione con la prima squadra, ho notato anche alcuni rientri da parte di chi magari non ha sfondato nei professionisti. In passato c’era un salto notevole tra prima squadra e settore giovanile, adesso invece i nostri giovani riescono ad inserirsi, grazie anche alla società che crede in loro e gli dà spazio».
MEMORIAL SCREMIN. Si svolgerà domani a Treviso il 1º Memorial Simone Scremin, torneo di calcio organizzato dall’Amatori Calcio Santa Maria del Sile per ricordare la scomparsa di Simone, il 18 febbraio scorso, a 27 anni. Oggi alle 18 a Palazzo Rinaldi in Sala Verde si terrà il Convegno “I valori dello sport per la formazione dei giovani”, moderato dal manager sportivo Andrea Vidotti. Presenti Ivan Scremin, papà di Simone e Presidente dell’Associazione “Il filo di Simo”, lo psicologo dello sport Jacopo Lodde e l’avvocato Roberta Brigato. Domani e domenica il quadrangolare di calcio amatoriale con Santa Maria del Sile, Provincia di Treviso, Canizzano, Sile. Semifinali domani alle 19 e 20.30, finali domenica ore 19 e 20.30. Prevista una raccolta fondi per l’Associazione Il filo di Simo. Obbligo di green pass. Patrocinio del Comune di Treviso. —
SILVANO FOCARELLI
ALBERTO ZAMPROGNO
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