Rally, Signor spara contro il suo team: «Tamauto mi ha deluso»

CAERANO. Partiranno oggi pomeriggio le prime 4 prove della 36esima edizione del Rally di Como, ultimo appuntamento del Campionato Italiano Wrc (Ciwrc). La gara sarà inutile ai fini del campionato, vinto con anticipo dal bresciano Stefano Albertini (Ford Fiesta Wrc). Ma Marco Signor (Ford Fiesta Wrc) non ci sta a fare la comparsa in quel di Como: il pilota di Caerano cercherà di conquistare il Trofeo Michelin, classifica in cui è al comando. Signor sa che non sarà facile mantenere la leadership: ha un solo risultato, la vittoria. Ma vincere non basterà: a causa degli scarti, sarà necessario che Albertini ottenga un risultato peggiore del quinto posto assoluto. «L’anno scorso qui abbiamo vinto noi. Le prove sono le stesse, ci proveremo» assicura Marco alla vigilia della gara. Ma la vittoria del trofeo non riuscirebbe a ribaltare una stagione deludente. Signor aveva iniziato questo Ciwrc per confermarsi campione dopo l’annata 2016, quando all’ultima gara era riuscito a battere il bresciano Luca Pedersoli vincendo il campionato. Cos’è mancato quest’anno? «Il team Tamauto» dice senza pensarci due volte. «Mi era stato assicurato che sarei stato il loro unico pilota. Ma poi hanno dato una Ford Fiesta Wrc anche a Stefano Albertini, prima per due gare e poi per tutto il campionato». I rapporti si sono incrinati definitivamente dopo il Mille Miglia (27 maggio scorso), quando una ruota della sua Ford Fiesta Wrc collassò senza un apparente motivo. I progetti per il 2018 sono molti: «Vorrei continuare con le Wrc. Mi piacerebbe provare l’International Rally Cup (serie molto fortunata aperta anche alle vetture Wrc,