Bottazzo in finale nei 100 rana ai Mondiali di Singapore

Nuoto, l’atleta di Casale sul Sile firma una prestazione super, abbattendo il personale di 21 centesimi e intravedendo il primato italiano. La finale martedì 29 luglio

Mattia Toffoletto
Anita Bottazzo in vasca (credit Dbm)
Anita Bottazzo in vasca (credit Dbm)

Sogna in grande Anita Bottazzo ai Mondiali di nuoto di Singapore. Si assicura la finale dei 100 rana - in calendario martedì 29 luglio - con il secondo crono (1'05"61), a soli 12/100 dalla statunitense Kate Douglass.

La 21enne di Casale sul Sile, che da settembre 2024 studia e si allena all'università di Gainesville in Florida, abbatte il personale di 21/100 (il precedente limite, 1'05"82, risaliva alle selezioni tricolori di Riccione dello scorso aprile) e vede il primato italiano poco lontano (ora è 1'05"44, firmato Benedetta Pilato), offrendo una prestazione di gran livello.

Chiude seconda la sua semifinale, facendo le prove generali dell'assalto a Douglass per la medaglia più importante. Già quinta ai Mondiali di Fukuoka 2023 sui 50 rana, Bottazzo veniva da una stagione sottotono, complice anche la specializzazione sulla distanza più breve non prevista (fino a Parigi) nel programma olimpico.

L'avventura negli States le ha aperto però orizzonti nuovi e ora può puntare alla medaglia, provando a dare del filo da torcere all'americana. «Non pensavo di andare così forte, il secondo 50 l'ho sofferto tantissimo. Ma ho lavorato per questo, sapevo che sarebbe servito però un 60 basso per passare», confida alla Rai la ranista-studentessa di Biotecnologie, tesserata con Fiamme Gialle e Imolanuoto, alla seconda partecipazione ai Mondiali.

Niente finale per l'altra azzurra Lisa Angiolini (1'06"40).

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