Motta-Treviso, un super derby per i palati fini

Volley serie B. Al PalaGrassato il confronto tra i due sestetti di Marca. L’anticipo di Zingaro e Zanin
TREVISO 3-12-2006 SISLEY-ODERZO VOLLEY CAMPIONATO B1 IKN FOTO ALLENATORE TV - sisley oderzo volley b1
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MOTTA DI LIVENZA. Quarta giornata nel campionato maschile di serie B e per le due trevigiane è tempo di derby. Verrebbe quasi da dire che tutte le partite sono uguali, ma alcune partite sono più uguali delle altre. Per Pallavolo Motta e Volley Treviso, le cose stanno proprio così, perché, tanti degli attuali componenti della Pallavolo Motta, hanno un passato orogranata, a cominciare da coach Marco Zingaro. «Abbiamo qualcosa ancora alcune cose da sistemare» osserva il coach dei liventini «ma nel complesso la squadra sta bene. Dobbiamo trovare la continuità in quello che facciamo, portando il lavoro che svolgiamo in palestra durante gli allenamenti, al campo nelle partite di campionato». In questo primo scorcio di campionato, la Pallavolo Motta, ha ceduto un set ad ogni partita. Marco Zingaro: «Se posso firmare di perdere un set ad ogni partita per poi vincerle tutte, lo faccio anche subito», poi facendo sul serio osserva: «A Riva del Garda, eravamo scesi in campo contratti, e dopo ci siamo sbloccati un po’ alla volta. Per le altre due partite è stato diverso».

Dall’altra parte della rete, Michele Zanin, coach degli orogranata, osserva: «Affrontiamo una squadra che ha in organico degli attaccanti molto forti, tutta gente esperta. Mi vengono in mente il libero Novello, Persoglia e poi Gozzo e Albergati, giocatori che potrebbero giocare in palcoscenici diversi. È una squadra con un potenziale superiore al nostro. Non per questo partiamo già battuti in partenza». In questo avvio di campionato, avete portato via set a tutti: «È una cosa che ci siamo detti fin dall’inizio, provare a rompere le scatole a tutti. Fino ad ora ci siamo riusciti». I due coach, Marco Zingaro da una parte e Michele Zanin dall’altra, convergono in un punto comune, il fattore pubblico. Marco Zingaro: «Sono a Motta da qualche mese, e giocare in un ambiente che si fa sentire, per i nostri avversari non è facile. È un palazzetto un po’ particolare. Sono due fattori importanti e vorrei che giocare in casa nostra, fosse un brutto affare per tutti». Sulla stessa linea il suo collega. «Giocare a Motta ha sempre qualcosa di particolare. Per noi, giocare con il fiato del pubblico sul collo, sarà una prova ulteriore per crescere». Per quelli che non saranno in tribuna, aggiornamenti in tempo reale sulla nuova app “Tuttileoni”, e sul sito del volley Treviso. Non resta dunque aspettare che oggi alle 18.30 il primo arbitro Marco Cecchinelli salga sul seggiolone e il secondo Antonio Tasca consegni la palla per la prima battuta.

Così in campo: Motta: Seveglievich, Albergati, Novello (L), Gozzo, Persoglia, Salvatore, Bolzan. All.: Zingaro.

Volley Treviso: Alberini, Saibene, Fiscon, Lugli, Cortesia, Pilotto, Santi (l). All.: Zanin.

Marco Guerrato

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