Montebelluna, l’orgoglio stavolta non basta

Priva di quattro titolari, la squadra di Pisani risorge da uno 0-3. Nel finale sfiora addirittura il pari
Prandi Montebelluna calcio Montebelluna contro Tamai Prandi Montebelluna calcio Montebelluna contro Tamai mister Birtig
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MONTEBELLUNA. Il sempre più lanciato Tamai espugna il S.Vigilio e condanna il Montebelluna alla seconda sconfitta interna consecutiva, dopo lo splendido derby vinto con il Giorgione. Gli avversari, con questa importante vittoria, si mettono alle spalle dei primissimi in classificaPer ilMonte non mancano le attenuanti: dallo spessore dell’avversario, alle assenze importanti con cui Pisani ha dovuto fare i conti. Senza scordare il possibile rigore (su Nobile) non concesso nella ripresa sul punteggio di 1-0 per i tamaioti. Orgoglio Monte nel finale ,vicino con un imperioso colpo di reni a un clamoroso 3-3.

 

Biancocelesti con i cerotti e defezioni rilevanti: alle annunciante assenze di Masiero e Volpara, si aggiungono i forfait di Careri e Gardin, già acciaccati e in forte dubbio alla vigilia del match. Insomma, mancano quattro titolari nonché perni della squadra. Si rivede così in porta Rebellato, che spera di rivivere la bella serata di Coppa Italia, dove fu decisivo alla roulette dei rigori proprio contro il Tamai, garantendo alla banda Pisani il passaporto per gli ottavi. Spazio anche ai giovani Vigo e Perosin, mentre l’ex veneziano Cardin è impiegato in un’insolita posizione più avanzata. Curiosità: ad arbitrare è una donna, Giovanna Farinelli della Sezione di Roma. Avvio volitivo per entrambe le squadre, ma sono gli ospiti a sfiorare il vantaggio attorno all’11’, quando Rebellato blocca prima su Grandin e poi smanaccia su Nonis. Lanzara potrebbe esercitare poi il piede su punizione, ma il suo tiro cozza contro la barriera.

 

Il primo tempo, tuttavia, non sembra offrire particolari emozioni e i tamaioti ricorrono al fallo sistematico. Le idee ci sono, ma spesso il Monte sbaglia i tempi dell’ultimo passaggio. Propositivo, ma impreciso.Ci prova in acrobazia a centroarea anche Corbanese, ma presto la chance sfuma. Ancora pericoloso invece il Tamai con Lella, ma baby Rebellato compie la seconda prodezza del match (34’). Sono dei friulani le chance più limpide della prima frazione, mentre ai montelliani manca il quid nei 16 metri. E la truppa di Birtig sblocca al 43’: cross con il goniometro di Spetic e inzuccata vincente di Lella che realizza senza opposizione (0-1). La prima occasione, in avvio di ripresa, è targata Piperissa, ma la mira è alta (7’).

 

Pisani mette dentro forze fresche, affidandosi anche al portafortuna Frachesen (’94), mattatore nell’impresa di Coppa Italia.Ci prova Perosin da lontano, ma le assenze di elementi come Volpara e Masiero si fanno sentire. Il Monte invoca il rigore al 17’ per una cintura su Nobile, ma la signora Farinelli non è dello stesso avviso (Pisani si sbraccia invano). Arriverà poi il raddoppio tamaiota: Spetic infila Rebellato sugli sviluppi di un angolo (st 21’). Si avvicina al tris Nonis, ma l’estremo biancoceleste respinge. I friulani triplicano poi con l’indisturbato Lella (st 34’).Ma il Monte compie un bel recupero negli ultimi 15’, segnando con Bressan e Pomposo. E sfiorando il miracoloso pareggio con una conclusione a fil di palo di Cotrufo.

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