Migotto: brilla l’oro tricolore alla trave

TREVISO. È andata in scena al Palaginnastica di Torino l’attesa fase nazionale del campionato di specialità Junior e senior. Venerdì 9 sono scese in campo le migliori 70 senior per ogni attrezzo, qualificatesi con i campionati regionali. Sabato è stata la volta delle junior. Un’accesa battaglia, alla quale hanno partecipato per la Gymnasium: Camilla Franceschin già campionessa regionale a parallele jr, Aurora Trombin anche lei fresca del titolo regionale sia a corpo libero che a volteggio jr, e Lorenza Migotto campionessa a trave, dove difendeva anche il titolo nazionale 2015. Il meccanismo di gara vede ammesse alla fase nazionale le migliori 70 di ogni attrezzo, delle quali 8 passano alla finalissima per il titolo. Qualche rammarico per la qualifica mancata a parallele per Camilla Franceschin, che pur con un esercizio di spessore, sbaglia l’uscita e si piazza in 9° posizione (a parimerito con l’8va, ma resta fuori per regolamento per maggiori penalità). Per lei il riscatto sarà nel campionato individuale in primavera 2017 e in serie A con la squadra.

Grande soddisazione invece per la giovanissima Aurora Trombin alla prima esperienza nazionale da individuale, che si qualifica con il 4° punteggio (12,750). Si qualifica con il 2° punteggio invece Lorenza Migotto, risparmiando alcuni assi nella manica per la finale (12,650 a parimerito con altre 3 atlete).

Domenica grande attesa per la finale: le due atlete Gymnasium salgono in pedana in contemporanea. Aurora Trombin non spreca nulla e guadagna quasi lo stesso punteggio della qualifica (12,700), trovandosi alla fine vicecampionessa italiana anche contro avversarie più esperte ma meno tenaci. Oro per Iris Menardi (cuneoginnastica)davanti di soli 2 decimi, mentre terza è Ingrid Nuvolara di Casalbeltrame (12,550 il suo punteggio)

Lorenza Migotto, forte di un valore di partenza di rilievo, della sua esperienza e soprattutto della grande presenza ed eleganza sopra la trave, sottiene un punteggio di tutto rispetto: 13,450. Dopo di lei sale l’atleta Sveva Caschili (Livornese), prima in qualifica, che si piazza dietro di solo mezzo decimo (13,400).