Martina salta nel tricolore Marcia d'argento per Dei Tos

TORINO. Sono un’imperiosa Martina Lorenzetto e un grintoso Leonardo Dei Tos a regalare due medaglie di peso alla Marca. Tra venerdì e sabato sera, ai campionati italiani assoluti di atletica leggera su pista, la lunghista di Quinto di Treviso e il marciatore di Vittorio Veneto si sono laureati campionessa e vicecampione italiani. Martina Lorenzetto, accreditata con la seconda miglior misura, dietro alla favorita Tania Vicenzino, campionessa italiana senza soluzione di continuità dal 2007 e la miglior italiana nel 2015. L’atleta di Quinto, da quest’anno in forza al Cus Pisa Atletica Cascina, dove aver piazzato un 6.39 a Caprino Veronese arriva a Torino conscia delle proprie potenzialità.
Lorenzetto dà il meglio di sé e con una progressione di 6.23 al terzo salto s’invola verso l’oro più importante della sua carriera. Il salto vittorioso è quello di 6.49, nuovo primato personale (ma a Torino Martina salta anche 6.27 e 6.45). A bordo pista un contentissimo Roberto Vanin, l’allenatore, la festeggia per questa medaglia di peso. Venerdì era stata la volta dell’argento di Leonardo Dei Tos. Il vittoriese che gareggia con la casacca dell’Athletic Club 96 Bolzano, arriva a Torino con il titolo tricolore indoor. E nei 10 km di marcia corre sul personale. Per lui è un buonissimo argento con il crono di 41’16’’. Rammarico invece per Antonio Fent, il carabiniere montebellunese iscritto nel giavellotto (assente il finanziere Mauro Fraresso, ancora a riposo per un fastidio alla spalla). Lui, capace di viaggiare su quota 75 metri, si è dovuto accontentare di un quarto posto, non riuscendo a trovare nella pedana torinese il feeling giusto per andare oltre i 66.54 metri. Nella top ten, Loris Barbazza (Biotekna) nel peso con 15.75 e Mauro Miani (Silca Ultralite Vittorio Veneto) che nel decathlon ha piazzato il personale con 6.070 punti.
Risultati trevigiani. Maschili. 1500. 14. Mattia Stival (Atletica Mogliano) 3’53’’98. 110 ostacoli. 17. Matteo Bonora (Atletica Vedelago) 14’’88, 18. Francesco Marconi (Trevisatletica) 15’’02. Peso. 7. Loris Barbazza (Biotekna Marcon) 15.75. Giavellotto. 4. Antonio Fent (Carabinieri) 66.54. Asta. 11. Nicola Tronca (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 4.60 (Qualificazione). Decathlon. 10. Matteo Miani (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 6.070 punti (11’’45/100, 6.54/lungo, 9.73/peso, 1.80/alto, 53’’58/400, 15’’86/110hs, 27.13/disco, 4.70/asta, 33.75/giavellotto, 5’07’’17/1500). Marcia 10 km. 2. Leonardo Dei Tos (Athletic Club 96 Bz) 41’16’’.
Femminili. 1500. 19. Anna Busatto (Atl. Mogliano) 4’46’’27. 400 hs. 13. Eleonora Morao (Cus Pisa Atl. Cascina) 1’01’’51 (batterie). 3.000 siepi. 13. Carolina Michielin (Cus Trieste) 11’17’’05. Lungo. 1. Martina Lorenzetto (Cus Pisa Atl. Cascina) 6.49.
Altri risultati. Vittoria di Diego Avon (Spak4 Padova) nella settima prova Padova Corre in occasione del primo Gran Premio Notturno Piombinese. Con il tempo di 23’58’’ nei 7.8 km ha preceduto tutti sul traguardo. Quinto Alvaro Zanoni (Atl. Vittorio Veneto), ottavo Fabrizio Paro (Idealdoor S. Biagio). Al femminile terzo posto per Sara Trevisan (Lib. Piombino Dese).
Brugnera. Nel meeting giovanile di Brugnera di sabato vittoria per il cadetto Abel Campeol (Ponzano) nei 2.000 con il crono di 6’04’’83, di Daisy Melesso nel lungo con 4.48. Terzi Alberto Canavese (Running Team Conegliano) nei 60 in 8’’44 e Tiziano Feletto (3 Comuni) nel salto in alto con 1.84.
Salima Barzanti
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