Marchiol, tandem in panchina: Properzi & Galon

Ufficialmente, Properzi sarà l’head coach, e Galon il vice, che gestirà i trequarti , ma non solo (a 37 anni, e presto sposo con Maud, Ezio sarà ancora tesserato, come giocatore ma verrà schierato solo in caso di emergenza).

Ma proprio «Kino» ci tiene a chiarire che sarà una gestione alla pari, e con l’apporto - come già nel finale della scorsa stagione - dei giocatori chiave, sia nello studio degli avversari che nella preparazione delle partite. Formula che a Mogliano ha già un nome: la «condivisione di responsabilità»

«Sono pronto, anzi siamo pronti per la nuova avventura», dice Properzi, speravo di tornare ad allenare la mischia in appoggio ad un capo allenatore, ma arrivata la chiamata del presidente, e lui ha sempre l'ultima parola: non si può dirgli di no. L’impegno è notevole ma sarò in buona compagnia. Con Galon saremo alla pari e ci scambieremo consigli, cercando di fare il meglio possibile. Perderemo un grande giocatore per acquistare un ottimo allenatore,

«È una nuova sfida quella che mi appresto ad iniziare, nuovi stimoli e un impegno diverso dal solito, con tutte le problematiche che questo può comportare», dice dal canto suo Galon, «Fare un altro anno da giocatore forse sarebbe stato troppo, a volte bisogna saper capire quando è giunto il momento di smettere. Come assistant mi ritroverò a guidare giocatori con cui ho condividevo le fatiche sul campo e dovrò creare un rapporto leggermente diverso. Preoccupazioni? Qualcuna sì, probabilmente delegherò alcuni aspetti della gestione del gruppo ai più esperti. Per l'organizzazione della squadra, puntiamo a modificare il meno possibile e gradualmente, per mantenere intatte le peculiarità e le caratteristiche di gioco che ci hanno reso grandi in questi anni. L'esperienza di "Kino" sarà importante, sarà una bellissima opportunità di crescita».

Non farà parte della rosa il pilone Simone Pietro Ferrari, che andrà all’accademia del Tolone, club campione di Francia e d’Europa. Così come il terza linea Lazzaroni si è accasato con gli «espoirs» del Brive. Due grandissimi riconoscimenti per il Marchiol, che potrebbe diventare il nuovo serbatoio della nazionale francese: dopo le accademia, infatti, entrambi gli avanti potrebbero essere eleggibili per i «coqs», grazie alle norme transalpine.