La Pro si aggiudica il derby delle Union e torna sola in vetta

MOGLIANO. All’Union Qdp non è bastata un’altra prestazione-super di Matteo Cavarzan tra i pali contro un indiavolato Andrea Nobile. A fermare a quota nove i risultati utili della truppa di Paolo Zoppas ci ha pensato il 24enne veneziano Simone Basso, autore di due autentiche magie, una di sinistro e una di testa. Ma la partita, nonostante il campo appesantito, è stata un susseguirsi di azioni. Una festa del calcio aperta da una mezz’ora devastante dell’Union Pro con Basso, Nobile, Orlandi e Pastrello che hanno ripetutamente fatto a fette la difesa ospite. Già al 13’ e al 20’ Nobile fa gridare al gol solo davanti al portiere su verticalizzazioni di Basso e Pastrello: nella prima si fa stregare da Cavarzan e nella seconda anticipare con i piedi. È il preludio al gol del meritato vantaggio locale che arriva al 24’: Nobile intercetta un disimpegno di Gilde a metà campo e questa volta è lui a verticalizzare sulla sinistra per Basso che entra in area e fulmina Cavarzan con un secco diagonale. Dopo l’ennesima sortita di Nobile al 26’, l’Union Qdp esce dal guscio al 29’ con una giocata di Fantuz che libera Niakhasso davanti a Noè, ma il senegalese non riesce ad inquadrare la porta. Dopo una prima mezz’ora a senso unico, gli ospiti si scuotono e nel finale di tempo Bandiera e Persico cominciano a punzecchiare la difesa di casa. Nella ripresa è tutta un’altra partita: il Qdp lascia la timidezza negli spogliatoi e, dopo un paio di iniziative di Orlandi e Fuxa, trova subito il pareggio. Persico si incunea in area sulla destra e cerca un appoggio al centro. Il suo cross sembra innocuo, ma Noè lo smanaccia proprio in mezzo dove l’accorrente Gilde batte di prima intenzione a mezza altezza, eludendo una selva di corpi.L’Union Pro cede il campo agli avversari e si innervosisce, raccogliendo quattro cartellini gialli in un quarto d’ora. La partita resta comunque aperta, con continui capovolgimenti di fronte, e Cavarzan e Noè sono costretti agli straordinari. Sugli scudi Zilli con le sue punizioni (12’ e 13’), il solito Nobile (24’) e un vivace Fuxa (38’). Zoppas prova a vincere con la doppia carta De Vido-Vettoretti, ma, quando l’Union Pro sembra alle corde contro la maggior freschezza degli ospiti, arriva il gol del 2-1.Il redivivo Comin pennella un calcio d’angolo per la testa di Basso che svetta nell’area piccola e gira imparabilmente sul secondo palo.